Melitzanes toursì ovvero melanzane sott'aceto e pesce conservato è il primo degli antipasti che apre le danze degli stuzzichini che accompagnano gli aperitivi nazional popolari di ouzo o tzipouro! Almeno questo succede nella mia zona di provenienza che è la città di Volos e nella montagna che la sovrasta. Il tutto iniziò nelle botteghe dove si andava per comprare vino, ouzo o tsipouro e il venditore faceva assaggiare qualche bicchierino o lo offriva a degli amici. In Grecia non si offre mai da bere se non con qualche stuzzichino, quindi il bottegaio apriva un vasetto di melanzane e una scatola di pesche e offriva. Presto diventò una consuetudine e molte botteghe fugivano da locali abusivi, dove nel retro bottega 5-6 amici del bottegaio bevevano, assaggiando tutto quello che si vendeva in bottega mentre facevano quache partita di carte o giocavano a tavli (la versione greca di Backgammon) consumando in loco a pagamento. Tuttora capita che trattorie ormai affermate esistono dove tre generazioni fa si trovava una bottega, bakàliko, detta in greco e alla bottega del mio rione quasi un piccolo supermercato, non manca certo il retro bottega con tanto di amici-clienti abusivi! Quindi piattino di stuzzicchini sott'aceto che ritarda gli effetti dell'alcool, aiutando quindi a consumare di più e pesce conservato che può essere filetti di acciughe sott'olio o filetti di sgombro affumicato. Le melanzane invece sono quelle lunghe, quando ancora sono tenere e senza semi. La preparazione è facile e veloce e si conservano a lungo anche se a mio avviso meglio farne un piccola quantità e consumarla. Anche le conserve insomma le voglio fresche se si puo dire!
Ingredienti:
- 4 melanzane della varietà nera mezza lunga, tenere
- 1 carota
- 1 cuore di sedano
- 1 spicchio d'aglio
- sale
- 1/2 di aceto di vino rosso
- 1/2 di acqua
- olio d'oliva extra vergine per servirle
- filetti di acciughe sott'olio
Esecuzione:
Lavate le melanzane, privatele delle estremità, tagliatele a pezzi, salatele e lasciate le perdano un po' della loro acqua amarognola. Pelate le carote e tagliatele a rondelle. Lavate e dividete a pezzi il cuore del sedano. Fatte bollire l'acqua salata e gettate dentro i pezzi di melanzane, le carote e il sedano per pochi minuti. Devono ammorbidirsi restando tuttavia un po' al dente. Scolate e preparte il liquido di conservazione mettendo una parte di acqua e una parte di aceto.
Per servire invece scolate le melanzane mettetele in un piattino, conditele con olio extravergine d'oliva e aggiungete il pesce!
Υπέροχο πιάτο, Ελένη μου. Τρελαίνομαι για μελιτζάνες. Καλή εβδομάδα, φίλη μου.
RispondiEliminaMolto interessante, non ho mai assaggiato il vino cosi ma sembra molto buono. Poi queste conserve di melanzane si possono servire tutto l'anno anche in contesti diversi.
RispondiEliminaBuona giornata e cari saluti,
Flo
Devono essere deliziose: fresche ed appetitose, grazie mille della ricetta: ho giusto un tot di melanzane da smaltire...ti abbraccio, buona continuazione !!
RispondiEliminaNon ho mai provato a farle, devono essere proprio buone!
RispondiEliminaUUn abbraccio!
Mamma Today
Nemmeno io però devo dire che l'aspetto e la ricetta è molto convincente
RispondiEliminaCiao cara, sono passata per augurarti un felice weekend e uno spumeggiante ferragosto!!
RispondiEliminaMarina
Un bel mix d'ingredienti l'acciuga poi si abbina bene
RispondiEliminaAllora...non resta altro che dire...."jamas"...
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