Quest'estate una zia è tornata alla carica: "tu che fai vedere molti piatti, fai anche uno spezzattino con le mele cotogne che è da leccarsi i baffi!" "Ma zia chi è che cucina mele cotogne?!!!" E lei: "Io! Non vedo l'ora che maturino sugli alberi!" Dopo due giorni un amico: "Sai una cosa molto buona da cucinare? Stufato di mele cotogne e patate! Oppure le mele cotogne tagliate a spicchi, condite come le patate e messe al forno!" E io: "Ma chi è che cucina questa roba?!" E l'amico: "Io! Non vedo l'ora che siano di stagione!"
Come potete capire le mele cotogne hanno messo l'Universo in mezzo perché io salvi qualche ricetta salata. Sono andata a vedere su un libricino di cucina greca e ricette tradizionali di Pelion. C'erano due ricette: "Stufato di mele cotogne e patate" con quattro righe di spiegazione e "Stufato di mele cotogne e caldarroste" dove sotto era scritto: come si fa quello delle patate, solo che al loro posto potete mettere le caldarroste." Più chiaro di così non si può! Era la frase che diceva sempre anche mia nonna, quando le chiedevo la stessa ricetta. "Come si fa con le patate, solo che al loro posto ci metti le caldarroste..."
Quindi ieri ho fatto finalmente la stufato di mele cotogne e caldarroste, da abbinare come contorno a degli stinchi di maiale al forno e su richiesta del figlio piccolo ho preparato anche un po' di riso basmati che ci stava meravigliosamente. E poiché le mie radici Orientali hanno deciso di rivendicare il loro spazio in un piatto tipicamente di Pelion (l'altra metà delle mie radici) ho abbinato anche una cucchiaiata di yogurt greco che col riso ci sta benissimo.
Lo stufato di mele cotogne e caldarroste tuttavia poteva essere anche un piatto unico, restando tra i piatti vegani, oppure facendo parte di una cucina vegetariana essere accompagnato da qualche buon formaggio.
Veramente ottimo! So che si fa fatica a trovare le mele cotogne, ma ci sono! Fateci caso!
Ingredienti:
- 3 mele cotogne (io 1 piccola e 2 grandi)
- 400g di caldarroste
- 100ml olio d'oliva extravergine
- 2 cipolle bianche
- 1 cucchiaino di sale
- un pezzettino piccolo di stecca cannella cassia
- 1 foglia di alloro
- 2-3 tazze di acqua
- 1 cucchiaiata generosa di concentrato di pomodoro
Esecuzione:
Incidete le castagne e arrostitele oppure procuratevi delle caldarroste dai venditori nelle piazze e nelle strade che nella stagione fredda ci sono sempre. Io le arrostisco da sola nell'apposita padella per castagne, le sbuccio ancora calde e appena si freddano le raccolgo in un sacchettino e le metto in freezer per averle fino a primavera!
In una pentola mettete l'olio e appena caldo aggiunte la cipolla tagliata a fette e fate appassire. Aggiungete le mele cotogne lavate, sbucciate, private dal centro e tagliate a pezzi e le caldarroste. Mettete il pezzettino piccolo di cannella cassia (la cinnamomum verum non va bene in questo caso perché la stecca non rimane un pezzo integro da togliere a fine cottura, meglio la cassia) altrimenti optate per una leggerissima spolverata di cannella e la foglia di alloro. Aggiungete il concentrato di pomodoro diluito in una tazza d'acqua, il resto dell'acqua e il sale e tirate a cottura a fuoco basso fino a che il sughetto si restringa e le mele cotogne siano cotte.
Che bella ricetta: colori e sapori autunnali che raccontano una storia....la narratrice poi fa diventare la ricetta quasi una favola....brava e complimenti davvero!!!! Baci
RispondiEliminaall'inizio pensavo fosse una ricetta dolce, ed invece?
RispondiEliminama guarda un po'!
per me abbinare le castagne è sempre un piacere, la mela cotogna in effetti la uso poco in cucina, ma perché non provarla?
dev'essere particolare e gustosa
Le tue ricette sono sempre molto interessanti e particolari,complimenti. Un bacio e buon weekend.
RispondiEliminaCara Eleni, ma che magnifica idea, uno stufato simile non lo ho mai assaggiato e lo proverei volentieri, è sicuramente buonissimo.
RispondiEliminaCiao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
originalissima , da provare assolutamente!
RispondiEliminabaci
Alice
Qualcosa decisamente che mette insieme due prodotti di stagione trasformandoli in qualcosa di speciale
RispondiEliminaQueste sono le ricette che adoro <3
RispondiEliminaMi salvo la ricetta che voglio provarla presto