Spanakoriso, ovvero "spinaci e riso" è uno dei pochi risotti tradizionali della cucina greca. Vi avevo già parlato QUI per la trilogia di risotti che nascono come piatti vegani per i periodi di digiuni religiosi (più che digiuno si tratta di astensione facoltativa dal consumo di tutti i prodotti animali con eccezione fatta per molluschi e frutti di mare). Ovviamente questa è una versione discostante da quella vegana, dato la presenza di formaggio feta, ma altrettanto tradizionale ormai. In Grecia credo non ci sia bambino che non ha odiato lo spanakoriso, me compresa, ma le mamme e le mense scolastiche imperterrite continuano a proporrlo, perché "buono e fa tanto bene!" Un piatto pieno di spanakoriso davanti a me nella mensa dell'asilo, me lo ricordo tuttora come un incubo verde, malgrado non lo toccavo mai! Lì era e lì stava! Me lo ricordo molto più vedre di quello mio che i miei bimbi hanno mangiato comunque di gusto! Provatelo, se vi sentite abbastanza Braccio di Ferro e se amate la feta, vi piacerà!
Ingredienti:
per 6 porzioni
- 100ml di olio extrevergine di oliva
- 500g di spinaci
- 4 cipollotti freschi (o 1 cipolla secca grattugiata
- 1 porro piccolo
- 380g riso arborio
- 1 cucchiaino di sale
- 200g di formaggio feta o succo di limone per la versione vegana
- pepe nero macinato fresco
- aneto (facoltativo)
Esecuzione:
Lavate bene gli spinaci e lasciateli scolare. Mettete l'olio a scaldare e tostate bene la metà quantità di riso, fino a imbiondirsi. Aggiungete il resto del riso, il porro e i cipollotti tagliati fini e fate appassire contunuando a mischiare. Aggiungete gli spinaci tagliati a pezzi, il sale e acqua calda. Tirate a cottura per il tempo necessario per il riso, aggiungendo acqua calda. Quando il riso è cotto al dente, aggiungete un poco di aneto fresco trittato (io non ne avevo) e il succo di un limone se si tratta della versione vegana. Altrimenti sbriciolate la feta, mischiate, coprite e lasciate riposare per 5 minuti. Servite caldo con una abbondante spolverata di pepe nero macinato sul momento.
Lavate bene gli spinaci e lasciateli scolare. Mettete l'olio a scaldare e tostate bene la metà quantità di riso, fino a imbiondirsi. Aggiungete il resto del riso, il porro e i cipollotti tagliati fini e fate appassire contunuando a mischiare. Aggiungete gli spinaci tagliati a pezzi, il sale e acqua calda. Tirate a cottura per il tempo necessario per il riso, aggiungendo acqua calda. Quando il riso è cotto al dente, aggiungete un poco di aneto fresco trittato (io non ne avevo) e il succo di un limone se si tratta della versione vegana. Altrimenti sbriciolate la feta, mischiate, coprite e lasciate riposare per 5 minuti. Servite caldo con una abbondante spolverata di pepe nero macinato sul momento.
Molto buono.
RispondiEliminaio frullerei gli spinaci
RispondiEliminaMa dev'essere favoloso! Bravissima!
RispondiEliminaMa questo è un risotto condito con un poco di spinaci! La ricetta autentica è un piatto di verdura in cui si aggiunge un poco di riso per assorbire l'acqua della verdura ed equilibrare il gusto. Perciò l'analogia è: 500gr di spinaci-50gr di riso!
RispondiEliminaL'aneto è d'obbligo!
Delle volte, per varie vicissitudini si presta poca attenzione alla presentazione di un post. Avrei dovuto essere più chiara quando ho scritto che questa è solo una versione... Non volevo farla passare come la ricetta unica e autentica in quanto quella la volevo preparare e presentare per la Quaresima. Il conto delle proporzioni che dici mi torna con le istruzioni di mia nonna. L'aneto no. Non è d'obbligo e volendo si può sostituire con finocchieto selvatico (μάραθο).
EliminaBuonissimo!!!!
RispondiEliminaEh no, questo non si fa! Mi sono persa tante belle ricette di quest blog! Devo recuperare adesso. Questo piatto m'invoglia molto, penso che possa funzionare anche in una dieta!
RispondiEliminaCari saluti,
Flo
Porro e feta contribuiscono non poco a dare un ottimo sapore al piatto
RispondiEliminaSembra il mio risotto con cavolo nero, che buono !
RispondiEliminaAhahaha, lo sai che pure io ho fatto lo stesso pensiero! Un bacio Claudia, (o Andreea) Buona Domenica!
EliminaCiao, che buono io lo faccio con cavolo nero e ricotta salata, io ti seguo se vuoi farlo anche tu https://michelaencuisine.blogspot.it grazie
RispondiEliminaBenvenuta Michela! Vado subito a curiosare nel blog! Grazie per essere iscritta tra i miei lettori!
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