sabato 28 dicembre 2019

Karidato


Karidato è questo delizioso dolcetto cruccio dei bambini  degli anni '80 in Grecia o forse solo nella mia regione o nella mia città. Nel momento più social, ovvero le feste dei vari onomastici durante le quali le case venivano aperte ad amici e parenti e si passava pomeriggi e serate a fare il giro dei festeggiati facendo gli auguri, l'unica consolazione per i bambini trascinati in questa bolgia social erano i dolcetti che ad ogni casa di festeggiato venivano offerti. I migliori in ordine di gradimento erano la pasticceria francese in versione mignon o addirittura  il pezzo di torta (sempre di pasticceria francese e sempre comprati), i cioccolatini di qualità o i dolci tradizionali se la padrona di casa era virtuosa in cucina. Ma il vero pianto erano gli amaretti che i karidati. Καρύδι (pronunciato karidi) in greco vuol dire noce e il karidato era (ed è) un dolcetto di noci e cioccolato che si conserva bene per parecchi giorni, esattamente come gli amaretti, anche perché cioccolato a parte sono fatti nella stessa maniera.
Ho voluto rivivere l'ebbrezza di trovarmi nuovamente difronte ad un  karidato e vedere se faceva sempre lo stesso effetto. Beh, vi dirò che adesso mi sono piaciuti molto, tanto che ho già replicato la ricetta un paio di volte! Sono facili da preparare ma necessitano di noci e cioccolato di qualità. Eccovi la ricetta:


Ingredienti:

  • 300 g di noci
  • 30 g di cacao amaro
  • 2 albumi
  • 1 pizzico di sale
  • 150 g di zucchero
  • mezza bacca di vaniglia
  • mezzo cucchiaino di cannella (facoltativo)
  • pochissima scorza d'arancia (facoltativa)
  • 100 g di cioccolato fondente al 55%
  • 40 g di panna fresca 


Esecuzione:

Mettete nel tritatutto le noci e polverizzatele. Aggiungete il cacao amaro e mischiate bene.
Montate a neve fermissima gli albumi con un pizzico di sale e continuando a montare aggiungete poco per volta lo zucchero, fino a formare una meringa (cruda ovviamente). Aggiungete i semi di mezza bacca di vaniglia o una bustina di vanillina ed eventualmente cannella e scorza d'arancia se volete. Con una spatola di silicone e movimenti lenti dal basso verso l'alto incorporate le noci col cacao.
Bagnandovi le mani formate palline poco più grandi di una noce, schiacciatele leggermente e mettetele in una teglia foderata con carta da forno. Escono circa 40 palline, quindi avrete 20 dolcetti.

Cuocete in forno già caldo a 170°C se ventilato o a 180°C se statico per 12-15 minuti.
Scaldate bene la panna e aggiungete il cioccolato tritato col coltello. Lasciatelo sciogliere bene. Una volta che i vostri karidati sono freddi, distribuite una piccola quantità di cioccolato sulla metà dei karidati e lasciate che si rapprenda un pochino prima di appoggiare sopra un secondo karidato formando questi deliziosi alla fine dolcetti! Un po' come i baci di dama, solo che il karidato è completamente senza farina e quindi lo rende adatto anche che chi segue una alimentazione senza glutine e sostituendo la panna con latte senza lattosio facilmente adattabile anche per chi deve stare lactosfree!




3 commenti:

  1. Un golosissimo dolcetto!!!!! Tanti auguri per un'ottimo 2020!!!! :-*

    RispondiElimina
  2. A me questi dolcetti sembrano molto più buoni degli amaretti !!!! l'aspetto è invitantissimo . Carissima Eleni, ti faccio i miei più affettuosi auguri di buon anno, che siano solo cose belle <3

    RispondiElimina
  3. anni 80 ma va bene anche per noi del nuovo millennio

    RispondiElimina

Grazie per essere passati e aver lasciato un commento! Ogni critica, perplessità, domanda sono per me spunti di riflessione e crescita!