mercoledì 29 luglio 2020

Keftedes di barbabietola - Patzarokeftedes

Polpette greche con barbabietola e feta

Keftedes sono la versione greca di polpette fritte. Polpette di ogni genere, basta mettere davanti un primo nome che indica di che keftedes si tratta: patatokeftedes, domatokeftedes, riganokeftedes. Patate, pomodori, origano, tutto ha la sua versione in polpetta fritta e mi fermo qua perché non c'è keftes (singolare di keftedes) che non è stato già fritto!
La parola keftes (polpetta) proviene dalla parola turca kofte che l'ha presa in prestito dal persiano, lingua indoeuropea.
Io invece la ricetta l'ho presa in prestito dal sito della Stuffer dove la blogger di Honey and the City l'ha preparata per l'evento #incucinaconstuffer edizione web (Se cercate nei vari social l'hastag troverete tantissime ricette buone). Ovviamente ho apportato delle piccole modifiche ma la sostanza non cambia: sfiziose polpette di barbabietola, keftedes di patzaria da servire come stuzzichino per un aperitivo, o come antipasto. Vi lascio anche la ricetta di una salsa semplice che li accompagna molto bene.
Keftedes di barbabietola potete trovare in Grecia sia coi seguenti ingredienti che senza feta, oppure in versione vegana, con le barbabietole utilizzate sia crude che cotte.

Polpette greche con barbabietola e feta

Ingredienti:
  • 300 g di barbabietole crude
  • 200 g di formaggio feta 
  • 2 uova 
  • 4 g di sale
  • 1 cipolla bianca, piccola
  • 2 cucchiaiate di menta
  • 5 cucchiaiate pangrattato
  • pepe nero
  • farina per infarinare
  • olio per friggere
Polpette greche con barbabietola e feta

Procedimento:

Lavate, spelate e grattugiate le barbabietole e la cipolla. Se non vi piace colorare le mani per il tempo di lavarle, usate un paio di guanti.
Lavate via la salamoia della feta, asciugatela tamponando con un po' di carta da cucina e sbriciolatela. Mettete tutti gli ingredienti in una ciotola e con un cucchiaio mischiate bene.
Lasciate riposare in frigo per 20 minuti.
A seconda dell' acqua di vegetazione che tireranno fuori le barbabietole forse vi servirà aggiungere ancora qualche cucchiaiata di pangrattato.
Formate delle palline tonde, grandi come una pallina da ping pong e passatele dalla farina. Lasciatele su un piatto fino a che la farina esterna risulti bagnata. Solo allora riprendetele in mano e passatele nuovamente dalla farina schiacciandole questa volta per farle assumere la tipica forma schiacciata di Keftedes.
Mettetele a friggere in olio ben caldo, a fiamma bassa ma a temperatura costante, fino a doratura desiderata, (2-3 minuti per lato). Poggiateli su carta da forno per togliere l'eventuale olio in eccesso.
Polpette greche con barbabietola e feta

Serviteli caldi accompagnati da una salsa fatta con:
  • 125 g di yogurt naturale
  • 1 cucchiaiata di maionese
  • 1 spicchio d'aglio tagliato a metà
  • 1 pizzico di sale
  • qualche fogliolina di menta fresca
  • un pizzico di sale
Mischiate tutto e lasciate riposare in frigo per un ora, prima di servire con i keftedes ben caldi.

Polpette greche con barbabietola e feta







3 commenti:

  1. Cara Eleni, solo una parola! Buonissime!!!
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. Che bella spiegazione!!!!!! amo le polpette greche fritte con la feta e tutto ciò che di altro c'è.. Particolari con la barbabietola.. devono essere ottime! baci

    RispondiElimina
  3. Queste le copio subito, adoro la barbabietola!!!!

    RispondiElimina

Grazie per essere passati e aver lasciato un commento! Ogni critica, perplessità, domanda sono per me spunti di riflessione e crescita!