Manitaropita, ovvero torta ai funghi, è un'altra delle tante pite tradizionali della cucina greca. La trovate sempre in doppia versione, sia completa che vegan ed è un ottimo modo sfizioso per risolvere un pasto anche fuori orario! A me piace molto anche la versione senza formaggi e presto la rifarò quindi in veste vegan. Senza formaggi e con meno ripieno, in modo da poter gustare meglio la fragrante e croccante pasta fillo; perché non mi stancherò mai di dire che le paste fillo in tutte le loro varietà e qualità vanno degustate. La pasta fillo non è un contenitore di ripieni, ma ha il ruolo da protagonista in tutte le torte, dolci e salate! Deve avere una presenza importante, un'accurata cottura e una degna farcitura! Questa manitaropita è fatta con pasta fillo fornitami dalla Stuffer S.p.A. e vi dirò che la coccola di avere l'ingrediente base pronto non ha prezzo! Ricetta facile e molto soddisfacente, andiamo a prepararla!
Ingredienti:
- 6 foglie di pasta fillo Stuffer
- 62,5 g di formaggio fresco Stuffer (1 confezione)
- 100 g di formaggio pecorino semi stagionato
- 350 g funghi champignon
- 30 g funghi porcini secchi
- 1 cipolla bianca piccola
- 80 ml olio extravergine d'oliva + per ungere le foglie
- sale
- pepe
- 4 pomodori secchi sottolio
- 4 steli di prezzemolo
Esecuzione:
Mettete i fughi secchi in acqua calda per almeno mezz'ora. Scolateli e strizzateli bene. Pulite i funghi champignon e tagliateli a fette.
In una padella antiaderente scaldate l'olio e fatte appassire la cipolla tagliata finemente e i funghi.
Aggiungete sale, pepe, il trito di pomodori secchi e prezzemolo e lasciate raffreddare.
Inserite il pecorino grattugiato e il formaggio fresco e amalgamate.
Oleate 4 fogli di pasta fillo e sovrapponeteli. Posizionateli in una teglia o pirofila rettangolare leggermente più piccola della dimensione dei fogli, stendete il ripieno e piegate verso l'interno i bordi dei fogli. Oleate gli altri due fogli, sovrapponeteli e tagliateli a metà. Posizionateli sopra la torta e spingete i bordi verso giù come si fa con le lenzuola nel letto. Oleate la superficie e bagnatela spruzzando un po' di acqua. Tagliate i pezzi senza tuttavia arrivare fino in fondo. Basta incidere bene il primo strato in modo che durante la cottura il ripieno perde l'umidità e la pasta fillo resta croccante.
Infornate in forno statico portato già a 180°C, oppure ventilato a 170°C e cuocete per 30-40 minuti, fino a doratura desiderata. Più lunga è la cottura a temperatura bassa meglio è, ma anche 180°C per 30-40 minuti è un buon compromesso tra qualità di cottura e tempo che la vita frenetica mette a disposizione...
Buona degustazione!
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RispondiEliminairresistibile x me che amo questo genere di torte rustiche,
RispondiEliminacomplimenti!!
baci
Super buona brava, buona serata baci
RispondiEliminaCara Eleni non ricordo di avere mai provato una simile torta, credo sia buona.
RispondiEliminaCiao e buona domenica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Io cenerei così ogni sera . Non è buona questa torta di funghi, ma molto di più !!!!! Complimentissimi Eleni e baci
RispondiEliminaGrazie della ricetta, voglio proprio provare a farla. Magari con una pasta fillo che non contenga olio di palma ...
RispondiEliminaPaola
Allora la pasta fillo Stuffer è perfetta! Contiene olio di girasole :) Un abbraccio Paola, grazie per essere passata!
EliminaSplendida la manitaropita...immagino il gusto strepitoso. ottima la scelta della pasta fillo Stuffer: la uso anche io ed è perfetta!! Baci!
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