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domenica 15 aprile 2018

Bistoccu santo


Questa ricetta di Apriti Sesamo più che una ricetta vorrebbe essere un idea sfiziosa che veicola elementi culturali enogastronomici delle mie due terre: quella greca e quella sarda. Due terre antiche, agro pastorali con molte cose in comune. Bagnare il pane nel vino in Grecia è un gesto antico e sacro e nella dimensione spirituale è il modo per entrare in comunione con Dio. Tant'è vero che è a pane e vino si fa tuttora la Santa Comunione in chiesa. Ma a prescindere dalla religione, in Italia o in Grecia pane e vino è felicità. Basta aggiungere un pezzo di formaggio, una manciata di olive e si fa festa, si fa aperitivo ci si toglie uno sfizio e si sta in compagnia allegramente.
In Grecia e in particolare modo a Creta, (un'isola sorella gemella direi della Sardegna) si usa bagnare il pane secco e posizionarlo in fondo alle insalate. La Sardegna offre una vasta scelta di pane secco ma la mia di scelta non potrebbe che essere per il Bistoccu di Montresta, preparato con 100% di grano duro sardo in semola e semolato rimacinato. Lo sapete che Montresta, una comunità di poche anime ma di forte presenza, deve la sua identità demografica a una lontana migrazione di greci! Quindi sia per bontà che per motivi affettivi il Bistoccu fa da base per questa mia insalata - aperitivo. Bistoccu bagnato con un vino liquoroso, il 
Nasco di Cagliari che è un vino di denominazione di origine controllata, la cui produzione è consentita nelle province di Cagliari e Oristano. Le prime tracce di questo vitigno autoctono risalgono all'epoca nuragica. E' un vino raro e prezioso dal colore giallo paglierino con un caratteristico profumo che richiama fragranze di fiori di campo. Al gusto è delicatamente dolce e persistente, fine e molto equilibrato. A temperatura di cantina accompagna egregiamente i formaggi piccanti ed erborinati. Fresco è un impareggiabile aperitivo. Ecco, se siete costretti a sostituirlo adesso sapere che caratteristiche dovete ricercare per aver un degno sostituto!
I pomodori secchi sono quelli essiccati dal sole estivo greco, che mi porto al ritorno di ogni vacanza. Lo sapete che 1kg di pomodori freschi da 80g di pomodori secchi?!

La ricotta mustia invece è stata una piacevole scoperta dopo 20 anni di permanenza in terra sarda! Una vergogna, averla scoperto solo ora! Gusto unico, delicato e forte allo stesso tempo! Come trovate scritto QUI si tratta di una ricotta di pecora leggermente pressata e sottoposta ad affumicatura naturale (con fumo derivante dalla bruciatura dei tipici legnami di Sardegna, quali leccio, quercia e corbezzolo). Oltre al classico gusto della ricotta assume il forte profumo e il tipico sapore dell'affumicato mantenendo una struttura liscia e vellutata. La crosta è dunque bruna e leggermente rugosa; mentre la pasta rimane bianca. (Ci tengo a precisare che non sto facendo pubblicità a nessuno, o forse sì, sto facendo pubblicità ma non su commissione! Ho preso pari pari la loro descrizione della ricotta mustia, quindi giustamente ho messo il link che riporta al loro sito. Per Nasco e Bistoccu invece, mi faceva piacere presentarveli e ve li ho presentati!) E niente... se avete la possibilità di assaggiare questo sfizioso connubio non sprecatela! Reperite le materie prime e provatele!



Ingredienti:
  • 1 pezzo di Bistoccu di Montresta
  • 50ml vino liquoroso Nasco di Cagliari
  • insalata mista di lattughino verde, rosso e rucola
  • pomodori secchi non salati (vanno bene anche quelli sottolio)
  • ricotta mustia
  • sale
  • olio d'oliva extravergine


Esecuzione:

Bagnate il pane Bistoccu col 50ml o anche di più di vino liquoroso, Nasco di Cagliari o con simili caratteristiche.
Quindi adagiate sopra  il bistoccu di Montresta l'insalata mista, condite con un pizzico di sale, aggiungete i pomodori secchi sminuzzati e pezzi di ricotta mustia.
Condite con un filo si olio d'oliva extravergine e degustate!




13 commenti:

  1. Un assaggio come mai terra terra sarda, che per i sapori non è un isola ma un continente

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  2. Un post molto interessante che termina con una proposta sfiziosa e golosissima! Assolutamente da provare (a trovare qui il Nasco che conosco bene) e quella ricotta particolare. Un bacio

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  3. Dire bruschetta è un po' riduttivo: la tua ricetta è speciale e certamente buonissima...quando verrò a trovarti voglio anche questa!!! Baci!

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  4. Una buona insalata, fa sempre bene. Cara Eleni.
    Ciao e speriamo che inizi bene la settimana con un forte abbraccio.
    Tomaso

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  5. Meraviglioso meltin'pot di culture gastronomiche!

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  6. io direi che è un'idea super sfiziosa !!!
    baci
    Alice

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  7. Grazie x l interessante condivisione!
    Baci

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  8. ma sai che questa ricetta mi ispira tantissimo, non troverò sicuramente qui tutti gli ingredienti giusti, ma in qualche modo la proverò. Tanti baci Eleni

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  9. Ma chissà che buono!!

    https://julesonthemoon.blogspot.it

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  10. Come mi piacciono i tuoi post, Eleni! È un piacere leggerli, imparo sempre qualcosa, non solo di argomento mangereccio! Un bacio da Lella ( a parte di racconterò del Capodanno che avrebbe voluto essere greco . . . )

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