La mela cotogna è uno dei più antichi frutti nominati e usati nella cucina greca. Ampiamente usata sia in ricette dolci che salate, è un frutto sfruttato fino all'ultimo seme. Consacrato alla dea Afrodite, simbolo d'amore e di fecondità, viene donato all'amata come pegno d'amore e Plutarco racconta che a Spata, per decreto di Solone (che bei decreti che facevano un tempo...) era reso obbligatorio che le giovani spose consumassero una mela cotogna prima di consumare il matrimonio. La mela cotogna è la mela d'oro della mitologia greca. Il pomo della discordia che Eris lanciò tra le dee con la scritta "alla più bella" che Paride decise di consegnare ad Afrodite in cambio dell'amore della donna più bella tra le mortali, ovvero Elena.
Per me, mela cotogna è uno dei dolci tradizionali che preferivo durante la mia infanzia. È racconti di nonna, e profumo che invade la casa quando lo si prepara, è magia di rosso rubino sul cucchiaio. E adesso è anche ricordo di un vasetto con cubetti di cotognata, regalato tra due che si incontrano la prima volta, ed è coccola veloce a mio marito che questo frutto lo gradisce molto in composta.
Vedo su web italiano che la cotognata passa come preparazione originaria del Portogallo, della Spagna e dell'Italia e mi chiedo come sia possibile che il cotogno pur arrivando dall'Oriente verso l'Occidente (ai greci è passato dai Babilonesi) in Italia sia arrivato dall'Occidente. Chi sa se è presente pure nella mitologia portoghese o spagnola e che ci siano testimonianze di coltivazione e utilizzo. Comunque, ai greci è sufficiente rivendicare l'origine della democrazia, della storia, della filosofia, del teatro e dei poemi epici.
Con le mele cotogne si possono preparare 4 preparazioni base dolci e 3 preparazioni salate.
Le dolci:
- Cotognata - Kydonopasto
- Gelatina - Kydoni peltè
- Composta: pezzettini di mela cotogna bolliti in acqua e poco zucchero.
- Kydoni triftò: "dolce al cucchiaio", mela cotogna grattugiata o tagliata a listarelle cotte in sciroppo aromatizzato con geranio malvarosa (Pelargonium graveolens) e mandorle.
- Spicchi di mela cotogna condite con sale, pepe e olio e arrostite al forno
- Stufato di mele cotogne e patate (o in alternativa alle patate caldarroste)
- Spezzatino di maiale con mele cotogne
La gelatina di mela cotogna la potete consumare con lo stesso spirito di un cucchiaino di nutella o di miele a seconda dei gusti, ma la potete anche usare come dessert accompagnata da yogurt greco o contrastando il salato di formaggi a fine pasto.
Prepariamola!
Ingredienti:
- mele cotogne
- acqua
- zucchero
- limone
- una foglia di geranio malvarosa (Pelargonium graveolens) o un pezzo di una stecca di vaniglia
Procedimento:
Lavate e spazzolate le mele cotogne che avete a disposizione. Deve andare via tutto il velluto che hanno sulla buccia. Tagliatele a metà e SENZA togliere il torsolo né la buccia, mettetele in una pentola e copritele con acqua. Aggiungete la foglia di geranio malvarosa oppure un pezzo di una stecca di vaniglia inciso e aperto. Fatte bollire a fuoco dolce per un'ora e poco più. Togliete le mele cotogne cotte e filtrate l'acqua di cottura. Poi misurate quante tazze di acqua di cottura avete e aggiungete la metà in tazze dello zucchero. Per esempio da 4 mele cotogne grandi potete ottenere 4 tazze di acqua nelle quali aggiungete 2 tazze di zucchero e così via. Fate bollire per 20-25 minuti, togliendo la schiuma che si formerà in superficie. Dopo di che aggiungete una cucchiaiata di succo di limone e fate bollire per altri 10 minuti.
Mettete in vasi di vetro e lasciate sfreddare, oppure, oleate un contenitore rettangolare e versate un po' di gelatina e lasciate che si solidifichi. Il giorno dopo la vostra gelatina di mele cotogna è pronta!
Recuperate la polpa delle mele cotogne pulite per fare la cotognata.
Esiste anche un altro modo per fare la gelatina ed è usare direttamente gli scarti delle mele cotogne che avete pulito per fare la confettura o la cotognata. Fate bollire le bucce e i torsoli che sono pieni di pectina, poi filtrate e proseguite sempre facendo bollire una parte di acqua di cottura e mezza parte di zucchero. Delle mele cotogne insomma non si butta via nulla!
e sono ghiottissima!!!
RispondiEliminaDeve essere davvero deliziosa! Buona settimana :-*
RispondiEliminaUh, ma che fabtastica proposta! mi piace moltissimo!!!
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