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mercoledì 7 novembre 2018

Kimadopita


Ovvero pita con ragù. Una ancora ricetta tradizionale della cucina greca: Kimadopita, torta di pasta fillo con ripieno di ragù e formaggio. Questa pita è difficile che metta tutti d'accordo. Ci saranno sempre quelli che preferiscono gli angoli e quelli che vogliono il centro. Io sono tra gli indecisi quindi dopo un pezzo centrale mi gusto un croccantissimo e gustoso angolo. Come tutte le pite si può fare in due tempi, preparando un giorno il ripieno e il giorno successivo montando tutto e infornando, oppure mettendo in freezer per mettere a cuocere direttamente surgelata al momento della necessità.
Ho preparato il ragù fatto alla greca ma lasciandolo asciugare molto di più di come lo si usa per condire la pasta, fare pasticcio o moussaka. Voi lo potete preparare come lo fate sempre avendo l'accortezza di lasciarlo assorbire i liquidi. Potete quindi usare battuto di carota, sedano, cipolla e spegnerlo con un bicchiere di vino e aggiungere il vostro formaggio preferito. Potete speziarlo alla greca (con pimento, cannella e alloro) oppure optare per un poco di cumino per un sapore più orientale. Potete usare macinato di manzo o macinato misto. Ogni kimadopita ha la sua personalità insomma. Ciò che non cambia è il carattere dato dalla forte presenza di pasta fillo cotta alla perfezione in modo che la sua croccantezza sprigioni tutta la sua bontà.






Ingredienti:
  • 14 fogli di pasta fillo
  • olio d'oliva extravergine
  • 450g macinato di manzo prima scelta
  • 1 cipolla bianca
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1 cucchiaino non colmo di sale
  • 1 foglia di alloro, pimento e cannella,
  • 2-3 cucchiaiate di passata di pomodoro
  • 2 uova 
  • 200g di formaggio (può essere tipo Asiago, o Gouda, un pecorino fresco o semi-stagionato stando attenti che non sia troppo salato)
  • una tazzina di latte

Esecuzione:

Mettete 2 cucchiaiate di olio in una padella antiaderente e  sigillate il ragù girandolo finché non cambia colore. Aggiungete la cipolla e l'aglio sminuzzati e continuate a soffriggere. Spegnete con due bicchieri di acqua calda, aggiungete sale, spezie e il pomodoro e tirate a cottura a fuoco basso per 40 minuti circa, tempo del quale al termine dovete avere un ragù che ha assorbito i suoi liquidi. Lasciatelo sfreddare, aggiungete il formaggio grattugiato che avete scelto, due uova e mischiate bene.
Prendete una teglia della misura dei vostri fogli di pasta fillo e spennellatela di olio.
Posizionate i primi due fogli facendoli ricongiungere al centro della taglia e irrorateli di olio, senza dimenticare i bordi. Oleate e sovrapponete 5 fogli di pasta fillo e posizionateli sul fondo della teglia. 
Versate sopra il ripieno e livellatelo. Coprite con altri due fogli, esattamente come abbiamo fatto per la base, oleateli e piegateli sopra la pita. Posizionate altri 5 fogli oleati sempre in mezzo per la lunghezza della teglia, incideteli a porzioni senza arrivare fino in fondo. Bagnate la superficie di latte e olio e infornate in forno prescaldato a 170° se ventilato o a 180° se statico per 25-30 minuti circa. La vostra kimadopita è pronta! Un buon bicchiere di vino, una fresca insalata e avete un pasto completo. Alla prossima.



5 commenti:

  1. Sono d'accordo con te nel dubbio del boccone migliore....anche per me un pò di centro e un pò d'angolo, deve essere una bontà unica!!!
    Baci

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  2. Per me va bene uguale, al centro o a lato basta poterlo assaggiare ;)
    Buona serata

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  3. Io invece sono quella degli angoli !!!!!! le tue ricette greche mi fanno impazzire , Eleni . Un abbraccio grande

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  4. Quanto mi piacciono queste torte salate... grazie della gustosa ricetta!

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  5. la conosco è buonissima spero di riuscire a replicarla, grazie della ricetta

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