Keftedes in greco sono le polpette. Spetzofai è un tipico piatto della mia zona, preparato con pochissimi ingredienti e molto velocemente. Praticamente si prepara con salsiccia, peperoni e pomodoro. (Trovate la ricetta QUI) Capita però delle volte trovarlo preparato con le polpette al posto della salsiccia. Versione più da comfort food che da piatto sfizioso.
Anche se lo spetzofai nasce come piatto piccante, lo spetzofai di keftedes di solito non lo è. Forse perché le polpette sono molto amate dai bambini... Comunque sia, la scarpetta è d'obbligo da grandi e piccini!
Lo spetzofai si fa con peperoni friggitelli e si prepara in un tegame dal manico lungo in modo da poterlo gestire a distanza perché schizza e va saltato. Quello di keftedes invece, per non disfare le polpette a volte lo si mette al forno. Ha un po' di passaggi in più ma vi assicuro che esce un piatto da leccarsi i baffi (per chi ce li ha ovviamente, per gli altri vanno bene anche le dita).
Ingredienti:
Per i keftedes (le polpette)- 500 g di carne di manzo macinata
- 1 cipolla grattugiata
- 2 cucchiaiate di prezzemolo tritato
- un pizzico di origano (facoltativo)
- 3 cucchiaiate di olio d'oliva extravergine
- 1 uovo
- 1 cucchiaino di sale (5-7 g)
- pepe nero
- 1 tazzina da caffè pangrattato
- 2 tazzine di acqua
Il resto degli ingredienti:
- farina 00 per infarinare
- olio per friggere
- 500 di peperoni friggitelli
- 80 g di olio d'oliva extravergine
- 600 g polpa di pomodoro
- 1 bicchiere d'acqua
- 5 g di sale
Procedimento:
In una bacinella impastate (questo è il verbo che si usa in Grecia) tutti gli ingredienti che servono per i keftedes. Non è un caso che si usa il verbo impastare perché non si tratta di un semplice mischiare gli ingredienti, ma incorporali proprio con movimenti simili a quelli per impastare il pane, fino ad ottenere un impasto omogeneo e morbido.
Coprite e lasciate riposare in frigo per minimo un ora.
Formate le palline e passatele dalla farina 00. Quando avrete finito con tutte le polpette, riprendete la prima, schiacciatela leggermente perché i keftedes hanno appunto una forma schiacciata e ripassatela dalla farina.
In una padella larga mettete olio per friggere e friggete pochi keftedes per volta, per 2-3 minuti per lato e poi mettetele su carta da cucina per farle asciugare dal olio di frittura.
Lavate e asciugare bene i friggitelli e se sono molto grandi, come i miei, tagliateli a pezzi e privateli dei semi. Se sono teneri non serve, anzi sotto il picciolo è la loro parte più gustosa.
Mettete il una padella 80 g di olio d'oliva extravergine e per qualche minuto friggete leggermente i peperoni. Ovviamente senza portare al punto del fumo l'olio! Appena i peperoni sono un po' ammorbiditi, aggiungete la polpa di pomodoro, diluite con un bicchiere d'acqua e il sale.
A questo punto ci sono due strade che si possono percorrere. O posizionate i keftedes direttamente in padella, facendo spazio tra i peperoni, in modo che stiano in mezzo e non sopra, coprite con un coperchio e lasciate andare per una ventina di minuti, oppure mettete i keftedes in una teglia, copriteli con la salsa di peperoni e lasciate cuocere a 200°C per una ventina di minuti al forno. A voi la scelta!
Io vi auguro buon appetito e felice scarpetta!