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domenica 6 febbraio 2022

Torta con mascarpone e gocce di caffè - torta tiramisù


Una torta che ti lascia in bocca il sapore di tiramisù! Torta con mascarpone e gocce di caffè è una torta che non esiste nel web, semplicemente perché l'ho ideata ieri, e precisamente ho ideato come fare le gocce di caffè!
Ovviamente valgono sempre le parole del mio maestro (unico) dell'elementari "non illudetevi mai di aver fatto un pensiero che nessuno abbia fatto prima di voi. L'originalità sta nel coraggio di esprimerlo, di metterlo all'opera, non nel averlo pensato."

Il mio (quasi) dodicenne l'ha assaggiata e ha detto: "mamma, questa è una torta che i figli dei nipoti dei miei nipoti mangeranno abitualmente e diranno che l'ha inventata una loro bis-bisnonna!" E io gongolo da ieri!
Volevo una torta tiramisù ma non un tiramisù fatto a torta. Gli ingredienti ci sono tutti e specialmente il mascarpone di ottima qualità prodotto dalla Stuffer. Anche il marsala c'è che ormai è entrato, per i miei gusti, a far parte del sapore classico del tanto amato dolce.



Ingredienti:

  • 3 uova
  • pizzico di sale
  • 180 g di zucchero
  • 250 g di mascarpone Stuffer
  • 40 ml di marsala
  • 220 g di farina di riso
  • 1 bustina di lievito in polvere
  • 10 g di amido di mais
  • 20 g di caffè solubile
  • burro e farina di riso per la teglia
  • cacao zuccherato per spolverare


Esecuzione:


Per prima cosa preparate quelle che saranno le vostre gocce di caffè: setacciate abbondante caffè solubile (io ho setacciato una confezione) facendolo passare delicatamente da uno scolapasta, in modo da raccogliere i grumi più grossi.
Una volta ottenuta la quantità desiderata infarinate i grumi con 10 g di amido di mais, sempre delicatamente per non frantumarli.

Montate a neve fermissima i tre albumi con un pizzico di sale e lasciate da parte. 

In un altra bacinella montate lo zucchero con i tuorli e il marsala fino ad ottenere una cremina chiara e spumosa. Aggiungete il mascarpone e continuate  a lavorare con le fruste.
Mettete in due dosi la farina di riso setacciata insieme al lievito e poi con una spatola di silicone incorporate con movimenti lenti, dal basso verso l'alto, la metà degli albumi montati a neve fermissima e poi l'altra metà.
E' il momento di aggiungere le gocce di caffè, mischiando sempre delicatamente.

Versate in una tortiera piccola (io ho usato quelle monouso) imburrata e infarinata con farina di riso e cuocete a forno statico portato precedentemente a 180°C per circa 60 minuti. Dopo 30 minuti coprite la superficie con un pezzo di carta di alluminio e dopo 50 minuti dall'inizio della cottura fate la prova stecchino. Infilate uno stecchino fino al centro della torta. Se esce asciutto, la vostra torta è pronta! Lasciate ancora 10 minuti dentro, a forno spento e con lo sportello mezzo aperto. Poi sformate e lasciate sfreddare completamente sopra una griglia. Spolverate con cacao zuccherato e servite!



  

domenica 23 gennaio 2022

Sfouggato di Monte Athos


Uova, patate e formaggio feta in una performance da laccarsi i baffi. Ricetta facile e gustosa della cucina greca.


Una ricetta semplice e di sicura soddisfazione. Una ricetta di cucina greca che troverete con molte variazioni sul tema a seconda della zona. Questa che vi propongo qui, arriva dritta da Monte Athos, come ce la propongono i monaci che ci abitano. Mia nonna invece la faceva in padella aggiungendo alle uova non solo latte, ma anche una cucchiaiata di farina, altrimenti diceva era omelette (detta omelèta in greco) con le patate. Con latte e farina invece si faceva l'altrettanto apprezzato sfouggato che si differenziava per volume, aspetto e concetto, perché mentre l'omelette era la raffinata solitaria che si faceva con due o quattro uova per volta, per coprire l'esigenza di una, massimo due persone, lo sfouggato doveva sfamare la famiglia. Era gonfio (spugnoso) dall'aria inglobata sbattendo le uova e dall'orgoglio di essere ricetta nostrana e non portata dai francofoni.

Uova, patate e formaggio feta in una performance da laccarsi i baffi. Ricetta facile e gustosa della cucina greca.


Ingredienti:
Per 6 persone

  • 1200 g di patate
  • 12 uova
  • 200 g di latte
  • 1 cucchiaino e mezzo di sale
  • 300 g di formaggio feta
  • Olio d'oliva extravergine per friggere
  • pepe nero
  • origano

Patate fritte

Procedimento:

Pelate le patate, tagliatele a spicchi e mettetele in un scolapasta. Salatele con 1 cucchiaino di sale e lasciatele per il tempo che serve all'olio per diventare caldo. Prima di metterle a friggere, rovesciatele su un panno da cucina per farsi che l'acqua di vegetazione che avranno buttato fuori si asciughi.
Friggetele leggermente senza lasciarle dorare. È una semi frittura che serve per ammorbidire le patate. In alternativa le potete oleare bene e metterle per 10 minuti in forno ventilato alla massima temperatura. Trasferite le patate in una teglia da 8 porzioni. Spolveratele con pepe nero e origano, senza esagerare. Sbriciolate sopra il formaggio feta che precedentemente avrete lavato sotto l'acqua corrente e tamponato con carta da cucina.
In una bacinella sbattete bene le uova con mezzo cucchiaino di sale e aggiungete il latte. Mischiate bene e versate il teglia.
Infornate a 180°C in forno statico, precedentemente portato a temperatura e lasciate cuocere per 30-40 minuti.
Al posto della feta potete utilizzare altri formaggi di vostro gradimento. A me piace moltissimo anche con misto di ricotta e pecorino semi stagionato.

Uova, patate e formaggio feta in una performance da laccarsi i baffi. Ricetta facile e gustosa della cucina greca.


domenica 16 maggio 2021

Torta ricotta, miele e farina di ceci

Torta golosa, proteica e senza glutine per una colazione super. Preparata con ricotta, miele e farina di ceci.


Un'altra torta di ricotta, un'altra torta con farina di ceci, un'altra torta laccata con miele, un'altra con gocce di cioccolato. Come ben potete capire ho messo tutto quello che amo in una torta per fare colazione, ma anche spuntino e merenda. Le ricette le scrivo per voi ma le scrivo anche per me e questa è proprio così! Urge salvarla perché merita. Ovviamente la torta ricotta, miele e farina di ceci non poteva che essere senza glutine. Però ditemi, solo io faccio colazione con un calderone di tisane snellente e 4 fette di torta? Solo io, di Domenica, faccio colazione rigorosamente dopo le dieci e a mezzogiorno non ho ancora le idee chiare su cosa fare a pranzo?
Comunque, provatela questa che è super buona, ve la raccomando!

Torta golosa, proteica e senza glutine per una colazione super. Preparata con ricotta, miele e farina di ceci.


Ingredienti:

  • 350 g di ricotta (io di pecora)
  • 150 g di zucchero
  • scorza di un limone bio
  • un poco di cannella
  • 4 uova grandi
  • un pizzico di sale
  • 200 g di farina di ceci
  • 50 g fecola di patate
  • 8 g di lievito in polvere
  • 40 g di gocce di cioccolato fondente
  • miele a piacere
Torta golosa, proteica e senza glutine per una colazione super. Preparata con ricotta, miele e farina di ceci.


Procedimento:

Su 4 strati di carta da cucina appoggiate la ricotta per farla asciugare bene dallo siero. Dividete i tuorli dagli albumi. Aggiungete un pizzico di sale agli albumi e montateli a neve fermissima. In un altra ciotola più capiente, lavorate con le fruste elettriche la ricotta, lo zucchero, i tuorli, la scorza di limone e la cannella.
Aggiungete la farina di ceci setacciata assieme alla fecola di patate e il lievito in polvere.
Con un a spatola di silicone o un mestolo in legno incorporate piano piano gli albumi montati a neve, con movimenti lenti dal basso verso l'alto aggiungendo anche le gocce di cioccolato.
V
ersate in una tortiera da 24 cm (può andare bene anche una più piccola, così vi uscirà più alta) imburrata e infarinata o semplicemente, foderata da carta forno.
Cuocete per 35-40 minuti in forno statico preriscaldato a 180°C, posizionando la tortiera più in basso possibile.
Appena fuori dal forno, quindi ancora calda, capovolgete la torta su un piatto e spennellate il fondo con miele. Successivamente, capovolgete la torta sopra la griglia di raffreddamento e spennellatela con abbondante miele anche sopra e lasciatela raffreddare.


Torta golosa, proteica e senza glutine per una colazione super. Preparata con ricotta, miele e farina di ceci.




domenica 28 marzo 2021

Torta di ricotta

Torta di ricotta laccata al miele. Una bontà facile da preparare e senza glutine, che profuma di Pasqua e di Primavera. Ottima per accompagnare il tè.

Torta di ricotta. Volevo fare una torta di ricotta con mezzo chilo che avevo in frigo, preso durante una spesa compulsiva. Shopping compulsivo. Mi capita solo nei mercati agroalimentari e nelle librerie. E mentre le compere di quest'ultime non deperiscono, con delle buone materie prime devo decidermi in fretta su cosa fare. Ho messo sul motore di ricerca immagini "Torta di ricotta". Una miriade di belle proposte ma nessuna corrispondeva alla torta di ricotta che io avevo in mente. Si vede che mancava la ricetta di Apriti Sesamo e quando succede così, non resta che sperimentare. Buona la prima, per questa torta. Non sono serviti aggiustamenti. È uscita una bontà esattamente così come la desideravo. La ricotta e il miele per me, fanno Pasqua, fanno primavera, ma finirò per prepararla in ogni periodo che la ricotta buona abbonda. La laccatura con miele la dona un profumo unico. Ho provato anche ad aggiungere una bustina di zafferano. Buona, ma mentre la prima versione che vi propongo qua, ha conquistato tutti, quella con lo zafferano è stata accolta con meno entusiasmo. (Oggi provo con scorza d'arancia e gocce di cioccolato fondente.)

 

Torta di ricotta laccata al miele. Una bontà facile da preparare e senza glutine, che profuma di Pasqua e di Primavera. Ottima per accompagnare il tè.


Ingredienti:
  • 500 g di ricotta (preferibilmente ovina)
  • un terzo di una stecca di vaniglia (o una vanillina)
  • scorza di un limone non trattato
  • 180 g di zucchero
  • un pizzico di sale
  • 4 uova grandi
  • 200 g di farina 00 (la foto che vedete è con  mix di farine senza glutine)
  • 50 g di fecola di patate
  • 1 bustina di lievito in polvere
  • 3-4 cucchiaiate di miele
  • burro e farina per la teglia o carta forno
Torta di ricotta laccata al miele. Una bontà facile da preparare e senza glutine, che profuma di Pasqua e di Primavera. Ottima per accompagnare il tè.

Torta di ricotta laccata al miele. Una bontà facile da preparare e senza glutine, che profuma di Pasqua e di Primavera. Ottima per accompagnare il tè.


Procedimento:

Mettete la ricotta sopra 4-5 strati di carta da cucina e asciugatela bene facendo assorbire alla carta tutta l'umidità in eccesso. Lavorate con le fruste elettriche la ricotta con lo zucchero, la scorza di limone, i semi di vaniglia che avrete preso incidendo il baccello per il lungo e grattando l'interno con la punta del coltello e il pizzico di sale.
Uno per volta aggiungete e uova, facendo assorbire il precedente prima di aggiungere il prossimo.
Aggiungete farina, fecola e lievito setacciati.
Rovesciate il composto in una tortiera da 22 cm,  imburrata e infarinata,  (anche da 24 può andare, vi uscirà solo un pochino più bassa) e stendete l'impasto.
Infornate in forno statico preriscaldato, a 180° C per 40   - 50 minuti, posizionando la tortiera più in basso possibile. Anche dopo 40 minuti è pronta ma resta un po' umida. Io la faccio asciugare protraendo la cottura a 50 minuti, perché mi piace accompagnare il tè, quindi la voglio poco umida. Dopo i 40 minuti comunque, fate la prova stecchino e decidete.
Appena la tirate fuori dal forno, spennellatela con abbondante miele, più volte. 

Torta di ricotta laccata al miele. Una bontà facile da preparare e senza glutine, che profuma di Pasqua e di Primavera. Ottima per accompagnare il tè.


lunedì 1 marzo 2021

Torta variegata (vaniglia - cacao) senza glutine

Torta variegata senza glutine, dalla consistenza equilibrata e dal profumo unico di vaniglia e cacao. Ottima per colazione e momenti di relax.

Bloghino mio, compi 5 anni oggi! Cinque anni di compagnia, di crescita di confidenze, di conoscenze di ricette, storie e foto e io mi sento come cinque anni fa. Pronta a tirare qualcosa fuori dalla cucina, piazzarlo sulla scrivania di legno vicino alla finestra e maldestramente fotografarlo. Mancano ancora un sacco di ricette e racconti, intanto sono riuscita finalmente a fare una torta variegata vaniglia - cacao senza glutine! Una torta bicolore! Un quasi marble cake! Quasi, dato che più che torta marmorizzata mi sembra una torta maculata. E sai bloghino mio, anche se contieni tante mie torte buonissime, io e le torte abbiamo una storia travagliata. Le torte le facevo con nonna e mi ricordo eccome la bontà che si sfornava in quei primi ricordi d'infanzia. Poi gli anni sono passati, la cucina di casa è passata sotto la mia giurisdizione e urgeva fare torte per tappare i buchi affettivi che erano venuti a crearsi. La piccolina di casa mi metteva al corrente sempre, per ogni torta fatta dalle mamme della sua classe che fornivano così la merenda della metà mattina ai pargoli. "Oggi la mia compagna di banco aveva per merenda una torta fatta da sua mamma" diceva la piccolina scandendo bene quel "sua mamma" come per girare il coltello nella piaga. Arrivavo allora a sfornare anche 5 torte diverse (tra cake e pites) il fine settimana e le foto di famiglia dell'epoca lo testimoniano. Eravamo tutti rotondetti e ben imbottiti. La mamma non la potevamo avere più, ma le torte sì! Solo che non sempre mi uscivano! Stesse ricette collaudate, stesso forno, stesse mani, eppure... Delle volte uscivano meravigliosamente e altre proprio un pianto! Non si gonfiavano, oppure mentre tutto filava liscio, si sgonfiavano. Un incubo, tanto da convincermi che io e le torte non  eravamo un connubio felice.

Gli anni passarono e finì col rinunciare di fare le torte, dato che i fratellini erano pure cresciuti e le torte non suscitavano lo stesso interesse durante l'adolescenza, periodo nel quale si incomincia anche a badare alla linea. Il mio cucinare però aveva contagiato di passione anche il mio fratello più piccolo che presto si iscrisse al triennio di formazione per cuochi professionali. Con grande emozione mi raccontò aver ricevuto i complimenti dello chef - docente per la prima prova pratica che consisteva nel rompere un uovo e differenziare il tuorlo dall'albume. "Bravo ragazzo" gli disse "si vede che hai avuto delle brave cuoche in famiglia e le hai osservate all'opera." Me lo disse pieno d'orgoglio, come per dire che anche se tutti gli altri avevano avuto la mamma in casa, in quel momento lì, lui era stato l'unico a non essere in difetto. E poi pieno d'entusiasmo aggiunse: "ho scoperto perché tante tue torte uscivano un disastro! Lo sai che non devi aprire il forno prima  che siano trascorsi almeno 25-30 minuti?" "certo che lo so!" E lui: "ah, bene... perché io non lo sapevo e dopo che infornavi andavo di nascosto e aprivo per vedere come procede e odorare un  po'. Mi piaceva..." Non saprei quantificare quante torte mi ha rovinato e quanta autostima mi ha minato questo fratello, che alla fine è diventato cuoco e docente di cucina nei corsi statali e col quale ci piace confrontarsi spesso.
La torta variegata vaniglia e cacao non mi era mai, mai, mai uscita, perché era una di quelle che più mio fratello prendeva di mira e seguiva durante la cottura, aprendo anche tre, quattro volte lo sportelo  senza che io me ne accorgessi. Quel profumo di cioccolato misto vaniglia era il suo preferito. Ammetto comunque che anche senza qualcuno che ti apra lo sportelo del forno durante la cottura, non è una torta facile. Bisogna avere le consistenze giuste perché l'effetto bicolore esca ben definito visivamente senza che la parte scura sprofondi perché più pesante e senza che durante la degustazione vengano avvertiti due impasti di consistenza diversa. 
Con questa torta ho ottenuto un equilibrio perfetto e per fortuna nessuno più mi apre in forno di nascosto.
Bloghino mio, auguri ancora! Lasciamo la ricetta ai posteri che già abbiamo chiacchierato troppo.   


Torta variegata senza glutine, dalla consistenza equilibrata e dal profumo unico di vaniglia e cacao. Ottima per colazione e momenti di relax.

Ingredienti per tortiera da 22 cm:
Per l'impasto base

  • burro e farina per la tortiera
  • 150 g di burro o margarina di qualità
  • 150 g di zucchero
  • 150 g di mix di farina senza glutine (Schar)
  • 3 uova medie
  • un pizzico di sale
  • 8 g di lievito in polvere
Per le variazioni:
  • 20 g di cacao amaro
  • 40 di mix di farine senza glutine
  • mezza stecca di vaniglia o 1 vanillina
Torta variegata senza glutine, dalla consistenza equilibrata e dal profumo unico di vaniglia e cacao. Ottima per colazione e momenti di relax.


Procedimento:

Imburrate e infarinate una tortiera da 22 cm e accendete il forno a 180°C in modalità statico.
Con le fruste elettriche lavorate il burro a temperatura ambiente con lo zucchero e il pizzico di sale per 5-6 minuti. Aggiungete uno per volta le uova, sempre a temperatura ambiente e solo quando l'impasto avrà assorbito il precedente. Inserite la farina setacciata col lievito.
Dividete l'impasto in due parti uguali. In una parte aggiungete 20 g d cacao amaro e nell'altra i semi di mezza stecca di vaniglia o la vanillina e i 40 g di mix di farine senza glutine.
Versate gli impasti in modo alternato nella tortiera e se vi piace, con un cucchiaio, mescolate con tre sole mosse l'impasto. Infornate a 180°C in forno statico preriscaldato, per 35 minuti circa. Io l'ho lasciata per 42 minuti, perché la voglio ben asciutta in modo che accompagni bene le mie tisane o un poco di latte freddo per la colazione. Dopo 35 minuti fate comunque la prova stecchino per controllare la cottura. Infilate uno stecchino che se esce senza impasto attaccato sopra significa che la vostra torta variegata vaniglia - cacao senza glutine è pronta per essere sfornate e lasciata sfreddare sopra una grata.


Con queste ricette ho festeggiato i tuoi precedenti compleanni:
Torta pane, burro e marmellata
Mille foglie di pasta fillo caramellata
Halva di Farsala
Karidopita

Torta variegata senza glutine, dalla consistenza equilibrata e dal profumo unico di vaniglia e cacao. Ottima per colazione e momenti di relax.


domenica 24 gennaio 2021

Crema di nocciole fatta in casa

Crema di nocciole fatta in casa, senza latte, senza burro. Ricetta facile. Vegetariana

Cruccio e delizia di molte colazioni, perché difficile fermarsi ad una sola fetta spalmata di Nutella, Nocciolata o qualsiasi altra crema di nocciole. Vasetto preso d'assalto nei momenti  più impensabili della giornata (e della nottata) a seconda del ciclo lunare, delle maree, delle stagioni e dell'attrazione gravitazionale. Chi, a parte una certa Ester, non ha mai tuffato un cucchiaino nel vasetto della Nutella in un momento di mistica intimità tra lui e il vasetto? Ok, sicuramente ci sono molte persone che riescono a resistere al fascino, al profumo e alla bontà della crema di nocciole, ma io no. Io ne vado matta, lo ammetto. Avete mai assaggiato la crema di nocciole fatta in casa? È di una bontà unica e scegliendo bene, sia nocciole che cioccolato, potete ottenere un prodotto unico, una crema di nocciole senza pari, perché sarà il risultato della vostra selezione delle materie prime.

La ricetta è molto semplice e facile da eseguire. Io ve la propongo come la prepariamo in Grecia, senza latte quindi. Mi piace molto sentire  i pezzetti di nocciole, perciò lavoro la crema a mio piacimento,  ma voi se volete una crema di nocciole completamente liscia, basta lavorarla di più.

Crema di nocciole fatta in casa, senza latte, senza burro. Ricetta facile. Vegetariana


Ingredienti:

  • 150 g di nocciole tostate
  • 60 g di zucchero a velo
  • 15 g di olio di semi
  • 15 g di cacao amaro
  • mezzo cucchiaino estratto di vaniglia o un poco di semi, presi da un terzo di una bacca
  • 100 g cioccolato fondente al 55%

Crema di nocciole fatta in casa, senza latte, senza burro. Ricetta facile. Vegetariana

Procedimento:

In un frullatore mettete 150 g di nocciole tostate scaldate precedentemente in una padella o al forno a microonde, il tanto giusto che siano calde. Io preferisco comprarle da tostatori di frutta secca che le tostano col guscio ma se non disponete basta metterle in forno, già caldo, a 180°C per 8-10 minuti. In quel caso dal forno dove le avrete tostate le mettete direttamente al frullatore insieme allo zucchero.
Frullate fino a che non inizia ad affiorare l'olio della pasta di nocciole. Aggiungete l'olio di semi e continuate a frullare. Inserite il cacao amaro e l'estratto di vaniglia o i semi.
Quando la pasta sarà abbastanza lavorata (forse vi servirà fare pausa per fare raffreddare il motore e non bruciare il frullatore, aggiungete il cioccolato fuso. Una girata ancora e la vostra crema di nocciole è pronta. Io la tengo fuori dal frigo, ma dura veramente poco, perché viene subito attaccata da cucchiaini e coltelli per spalmare.

Buon divertimento!

Crema di nocciole fatta in casa, senza latte, senza burro. Ricetta facile. Vegetariana



venerdì 15 gennaio 2021

Ciambella allo yogurt (Ricetta perfetta)

La ricetta perfetta per una soffice ciambella allo yogurt, aromatizzata con scorza di limone. Senza burro e se volete senza glutine.

Mi sono accorta di non avere sul blog la ricetta di un comunissimo ciambellone allo yogurt! Fatta tante volte per la colazione o per accompagnare il tè pomeridiano e data per scontata, è una ricetta che tutti amano per la sua semplicità e sofficità. Eppure trovare il giusto equilibrio per la ricetta perfetta non è mica così scontato. Questa dose va bene per uno stampo per ciambella da 22 o 24 cm. Potete utilizzare la farina 00 oppure la farina di riso se avete intolleranze al glutine, e lo yogurt delattosato se avete intolleranze al lattosio. Io ho usato il mio yogurt preferito per gusto, qualità e nome:
Herakles e la farina è quella di riso. Voi potete tranquillamente utilizzare la farina 00. Non contiene burro, ma olio di semi ed è aromatizzata con scorza di limone.

La ricetta perfetta per una soffice ciambella allo yogurt, aromatizzata con scorza di limone. Senza burro e se volete senza glutine.

Ingredienti:
  • 3 uova medie temperatura ambiente
  • 160 g di zucchero 
  • 1 pizzico di sale
  • scorza di un limone grande, non trattato
  • 100 g di olio di semi
  • 125 g yogurt bianco naturale Herakles
  • 200 g di farina di riso (o farina 00)
  • 50 g di amido di mais
  • 8 g di lievito in polvere (mezza bustina)
  • zucchero a velo

La ricetta perfetta per una soffice ciambella allo yogurt, aromatizzata con scorza di limone. Senza burro e se volete senza glutine.

Procedimento:

Oleate uno stampo a ciambella da 24 cm e spolveratelo di farina (00 o di riso).
Mettete negli albumi un pizzico di sale e montateli a neve fermissima.
In un altro recipiente iniziate a lavorare con le fruste elettriche i tuorli con lo zucchero e la scorza di un limone non trattato (se non ne avete, potete mettere una bustina di vanillina). Inserite lo yogurt e a filo l'olio di semi.
Quando si sarà formata una crema, aggiungete la farina setacciata insieme all'amido di mais e il lievito in polvere.
Infine, con una spatola in silicone o un mestolo in legno e movimenti delicati dal basso verso l'alto, incorporate gli albumi montati a neve.
Versate nello stampo e infornate a 170°C in forno ventilato, preriscaldato, oppure a 180°C in forno statico per 35 minuti.
Prima di toglierla dal forno fatte sempre la prova stecchino. Infilate uno stecchino di legno (oppure la lama di un coltello) e se esce senza impasto attaccato sopra, la vostra ciambella allo yogurt è pronta.
Lasciate sfreddare per 15 minuti e poi capovolgetela sopra una grata. Quando si sfredda completamente, potete spolverarla con zucchero a velo, a piacere.

La ricetta perfetta per una soffice ciambella allo yogurt, aromatizzata con scorza di limone. Senza burro e se volete senza glutine.



martedì 8 dicembre 2020

Mont Blanc al cioccolato

Montagna di castagne, rum e cioccolato ricoperta da leggera neve di panna Stuffer. Dolce al cucchiaio, senza glutine.

Tirate fuori gli addobbi! 8 Dicembre è la data giusta. Il Natale ha bisogno di magia, dicono, e lo si cerca di ricreare tra giochi di luce, di colori e di sapori. Io l'albero l'ho sempre fatto il 22 Dicembre e a volte il 24 pure. Ma in cucina sono stata sempre impegnata dai primi del mese. Certo la molla di scambi sociali nel periodo natalizio di un tempo, esigevano anche quantità di dolci, oltre che varietà. I miei bimbi però sono italiani e tradizionalisti. Vogliono l'albero l'8 Dicembre e la neve che non hanno mai visto. Così non potevo che preparali un Mont Blanc al cioccolato con un metro di neve sopra fatta con panna Stuffer. E niente... Abbiamo divorato una montagna con sottosuolo di castagne, rum e cioccolato coperta di fiochi di panna caduti copiosamente. Adesso non ci resta che fare l'albero e mettere a bollire le prossime castagne. Perché con l'aggiunta del cioccolato ne vanno matti tutti.. Visivamente magari la panna vi risulterà molta, ma vi assicuro che è molto piacevole il contrasto e la suo sapore. Nel palato risulta molto equilibrato come dolce. Merito anche della qualità della panna, per dirla tutta. Tanto che Jo ha commentato: "è un dolce che è come le patatine... non puoi smettere di mangiarlo se non finisce."

Quest'anno sarà un Natale strano per molti. Nella migliore delle ipotesi con l'unico neo qualche mancanza dei propri cari per causa del distanziamento. In qualche casa il posto di qualcuno sarà occupato dai ricordi, ma in qualche altra, il presepe sarà davvero pieno! Stanno nascendo in questo periodo i dolci effetti collaterali del primo lockdown e io sono diventata nuovamente zia da pochi giorni. Mi viene voglia di riempire la casa di dolci e profumi. 
La ricetta del mont blanc che vi lascio non è quella originale ma quella che piace a casa mia. Provatela e ditemi che ne pensate.

Montagna di castagne, rum e cioccolato ricoperta da leggera neve di panna Stuffer. Dolce al cucchiaio, senza glutine.

Ingredienti:
  • 500 g di castagne al netto degli scarti (quindi circa 650 g di castagne da cuocere)
  • 450 g di latte
  • mezza bacca di vaniglia
  • pizzico di sale
  • 125 g di zucchero a velo
  • 50 g di rum scuro, cognac o brandy
  • 20 g di cacao amaro
  • 200 g di cioccolato fondente al 50%
  • 400 g di panna da montare Stuffer
  • 50 g di zucchero semolato
Montagna di castagne, rum e cioccolato ricoperta da leggera neve di panna Stuffer. Dolce al cucchiaio, senza glutine.

Procedimento:

Lavate la castagne e incidetele. Lasciatele a bagno in acqua fredda per 20 minuti. Poi portatele sul fuoco e fatele cuocere per 10 minuti da quando bolle.
Pulitele e togliete accuratamente la pellicina marrone che hanno dentro.
Mettete in un pentolino le castagne pulite, il pizzico di sale, il latte e i semi di mezza bacca di vaniglia e portate nuovamente sul fuoco a fiamma bassa, mescolando con un mestolo di legno fino a che non ottenete una cremina con pezzi di castagna. Aggiungete il rum e il cacao amaro e mescolando schiacciate le castagne più che potete.
Sciogliete a bagnomaria il cioccolato con attenzione a non bruciarlo e aggiungetelo nel composto delle castagne.
Lasciate raffreddare tutto e utilizzando un passaverdure a fori larghi formate sul piatto da portata la montagna. 
Montate la panna fredda con 50 g di zucchero e delicatamente coprite la montagna di castagne al cioccolato e rum. 
Il vostro Mont Blanc è pronto! Assaggiate e ditemi se non è il più buon Mont Blanc che avete mai assaggiato.

Montagna di castagne, rum e cioccolato ricoperta da leggera neve di panna Stuffer. Dolce al cucchiaio, senza glutine.


                          

giovedì 12 novembre 2020

Filetti di merluzzo croccanti

Filetti di merluzzo croccanti, senza glutine, ricetta al forno

Super croccanti fuori e morbidi dentro. I filetti di merluzzo croccanti, anzi, croccantissimi, si preparano in pochissimo tempo e fanno concorrenza alle migliori marche di bastoncini di pesce. Pochi ingredienti, poco tempo e fatica per un risultato ottimo. Potete abbinarli con patatosalata (insalata di patate greca, con patate bollite, olio d'oliva extravergine, limone, sale, origano, cipolla e prezzemolo) oppure con l'insalata che preferite. L'impanatura non contiene uovo. Uovo e pesce è un abbinamento che non faccio mai, in quanto può dare sintomi di intossicazione alimentare come risposta allergica alla combinazione di questi due elementi. (Avvertimento di un allergologo tanti anni fa, trasgredito mangiando un sublime tramezzino con tonno e uova e testando immediatamente le conseguenze.)
L'impanatura semplice, di due soli ingredienti: corn flakes tritati e parmigiano grattugiato che sciogliendosi lega l'impanatura e da al merluzzo un profumo che ricorda le sogliole al burro e parmigiano. Credo sia la ricetta più breve e sfiziosa che si possa fare coi filetti di merluzzo. Ai miei figli piacciono molto anche accompagnati da una cucchiaiata di maionese.

Filetti di merluzzo croccanti, senza glutine, ricetta al forno


Ingredienti:

  • 600 g di filetti di merluzzo
  • 100 g di corn flakes tritati finemente
  • 50 g di parmigiano grattugiato
  • 3 cucchiaiate di acqua
  • 3 g di sale
  • olio d'oliva extravergine
Filetti di merluzzo croccanti, senza glutine, ricetta al forno


Procedimento:

Tritate i corn flakes e mischiateli con il parmigiano. Salate i filetti di merluzzo decongelati e inumiditeli con 3 cucchiaiate di acqua. Impanateli con la polvere di corn flakes e parmigiano e adagiateli su una teglia dove avrete messo un pezzo di carta da forno e un filo d'olio. Aggiungete un filo d'olio extravergine d'oliva anche sopra e infornate a temperatura massima (con ventilazione se è disponibile)  per 8 minuti. 
Se vi avanza impanatura, mischiate pochissimo parmigiano ancora, buttate tutto su una padella antiaderente a fuoco basso e fate una granella da aggiungere sopra un insalatina per aumentare la sfiziosità.


Filetti di merluzzo croccanti, senza glutine, ricetta al forno



martedì 13 ottobre 2020

Torta di pere, noci e cioccolato

Torta con pere, noci e cioccolato. Ricetta facile, senza lattosio, senza glutine. Vegan.

Non è un crumble né una sbrisolona se pur potrebbe assomigliare. Mi è piaciuta tanto la pasta leggermente salata di milopitakia e ho voluto provarla con pere, noci e cioccolato.
Il risultato è piaciuto tantissimo a noi che ha fatto sì che la torta di pere, noci e cioccolato meritasse un post sul blog, ma, la ricetta è piaciuta tantissimo anche alla redazione di un famoso portale di cucina, Spadellandia che mi ha chiesto di inserirla tra le loro proposte, nella sezione "Blog stellati". Con grande gioia, ovviamente ho accettato e ora la "torta di pere, noci e cioccolato" la trovate anche da loro, tra tante ricette accuratamente selezionate.
Adesso che ci penso, tutti i dolci improvvisati della mia nonna erano con pere, noci e cioccolato, dato che pere e noci erano prodotte da due magnifici alberi di suo possesso. Ha un po' della bontà dei ricordi della mia infanzia, questa torta!

Il primo lavoro della mia vita fu la raccolta di pere. Avevo da poco compiuto 4 anni quando mia nonna mi portò con se, nei frutteti, per 2 settimane. Ci si svegliava col buio e sulla fermata dell'autobus si aspettava un camioncino che passava a raccogliere in carrozza i braccianti agricoli. Non vi dico il fascino che aveva questo viaggiare attraverso l'albeggiare con l'aria frizzantina delle mattine settembrine, in un carrozza aperta. Solo chi ha fatto le raccolte di pere e di mele può capire il profumo che hanno quelle giornate.
All'inizio pensavano che io andassi per giocare seduta a fianco a mia nonna che lavorava, ma io mi annoiavo. Dopo aver riempito la pancia ci pere, dopo aver perlustrato più volte la zona, mi annoiavo. Cominciai a insistere che volevo anche io lavorare. Così, presto mi diedero un compito: foderare le cassette di legno con carta sui 4 lati e il fondo con uno strato di paglia di carta, dove le donne addette al riempimento, adagiavano con cura le pere. C'erano gli uomini arrampicati sulle scale che riempivano gli secchi e li svuotavano nel gran cumulo. Le donne che facevano una prima selezione e le altre che affinavano la selezione e riempivano le cassette. Presto scalai la classifica e passai prima a fare la selezione e poi addirittura a selezionare e posizionare sulle cassettine, ma questo dopo aver insistito e non poco.
Alla fine della raccolta mi diedero una banconota che oggi corrisponderebbe a 50 euro. Con nonna avevo fatto tante raccolte autunnali: mele, pere, castagne, olive. Delle raccolte di mele ricordo solo il profumo e una coperta che nonna metteva per terra e delimitava il mio spazio d'azione. Avevo 1, 2, 3 anni... Così anche per le altre raccolte, zero ricordi. Ma quella di pere oh sì che la ricordo... 
Andiamo a fare questa torta di pere, noci e cioccolato, dai!

Torta con pere, noci e cioccolato. Ricetta facile, senza lattosio, senza glutine. Vegan.

Ingredienti:
Per la pasta:

  • 70 g di olio di semi
  • 90 g di succo d'arancia (o spremuta)
  • 2 g di sale (mezzo cucchiaino non colmo)
  • 8 g di zucchero (due cucchiaini)
  • mezza bustina di lievito vanigliato
  • 250 g di farina 00 (o se volete farla senza glutine 250 g di farina senza glutine + un uovo)
Per il ripieno
  • 450 g di pere pesate al netto dagli scarti
  • mezza stecca di vaniglia
  • 70 g di zucchero
  • 50 g di noci
  • 50 g di gocce di cioccolato fondente

Torta con pere, noci e cioccolato. Ricetta facile, senza lattosio, senza glutine. Vegan.

Esecuzione:

Impastate a mano tutti gli ingredienti per la pasta. Avvolgeteli in una pellicola alimentare e lasciateli riposare per il tempo che occorre per preparare il ripieno.
Pulite le pere e tagliateli a dadini. Aggiungete lo zucchero e lasciatele cuocere in una padella antiaderente. Incidete la stecca di vaniglia, raccogliete con la punta del coltello i semi che si trovano dentro e uniteli alle pere. 
Appena sarà evaporato il succo che avranno rilasciato durante la cottura e gli zuccheri inizieranno a caramellarsi (poco, non molto), spegnete e lasciate sfreddare. 
Dividete l'impasto in due parti e stendete la prima metà in una teglia da 22 cm. Non c'è bisogno né di usare carta forno, né di imburrare la teglia. L'impasto ha abbastanza olio per non attaccarsi.
Dopo aver steso l'impasto distribuite la gocce di cioccolato, i cubetti di pere e sopra le noci spezzettate grossolanamente. Dalla seconda parte di impasto staccate pezzettini piccoli e distribuiteli su tutta la superficie.
Infornate in forno ventilato, portato precedentemente a 180°C per 25-30 minuti. 
Lasciate sfreddare e capovolgete la torta di pere, noci e cioccolato in un piatto e poi in un altro ancora per farla tornare dal verso giusto. 
Potete spolverarla con pochissimo zucchero a velo o accompagnarla da panna vegetale già zuccherata, montata.
Facile, semplice, buona.

Torta con pere, noci e cioccolato. Ricetta facile, senza lattosio, senza glutine. Vegan.


giovedì 27 agosto 2020

Fanouropita, la torta di San Fanurio, con 9 ingredienti

Fanouropita. Torta vegana tradizionale della cucina greca. Qui anche senza glutine

Della torta di San Fanurio, che si prepara il 26 Agosto alla vigilia della festa del Santo, vi ho già parlato QUI. Si prepara però ogni qualvolta che desiderate chiedere l'aiuto del Santo per ritrovare una cosa persa, materiale e immateriale. Con 7, 9 o 11 ingredienti. Si narra che San Fanurio abbia chiesto a chi ha ricevuto il suo aiuto, di pregare per l'anima della sua madre ed è giusto allora che mentre la si prepari, un pensiero un auguro che lei riposi in pace venga rivolto al lei, come da richiesta. Quest'anno l'ho preparata con aggiunta di buccia d'arancia abbrustolita e gocce di cioccolato. Per evitare il glutine è stata utilizzata la farina di riso, ma se non avete problemi potete tranquillamente utilizzare la farina 00. Per il resto è la ricetta base, quella tradizionale con i 7 ingredienti.
L' ho preparata, ho augurato il meglio all'anima della madre di San Fanurio, ma non ho chiesto nulla in cambio. Nessun favore, nessun ritrovamento. Sto bene, ho tutto. Avrei da chiedere che spariscano dalla faccia della Terra un paio di questioni, tipo il covid, ma lui è il Santo che fa apparire. Mi devo mettere in cerca di un Santo che faccia sparire. Chi sa che non aiuti anche in questo San Fanurio...
Torta vegana, carica di significati e adatta a tutti.
La teglia da usare deve essere tonda di 22 o 24 cm (come la mia).

Fanouropita. Torta vegana tradizionale della cucina greca. Qui anche senza glutine


Ingredienti:
  • 50 ml brandy o cognac
  • 120 ml olio d'oliva extravergine delicato
  • 200 ml succo d'arancia
  • 160 g di zucchero
  • 1 bustina di lievito vanigliato
  • 320 g farina di riso
  • 1 cucchiaino di cannella
  • 80 g di noci
  • 50 g di uvetta di Corinto
  • 60 g gocce di cioccolato fondente
  • 2 cucchiaini buccia d'arancia abbrustolita
Fanouropita. Torta vegana tradizionale della cucina greca. Qui anche senza glutine


Procedimento:

In un recipiente mischiate la farina, il lievito, la cannella, le noci tritate grossolanamente, le gocce di cioccolato fondente, l'uvetta e la buccia d'arancia abbrustolita. (Se non avete a disposizione arance o buccia già preparata durante l'inverno, potete sostituire con buccia d'arancia candita ma in tal caso diminuite lo zucchero).
In un altro recipiente lavorate con la frusta elettrica l'olio d'oliva extravergine (se non avete a disposizione un olio delicato fate una miscela di olio di semi e olio extravergine), il succo d'arancia, il brandy e lo zucchero finché quest'ultimo non si sciolga. poi unite le parti secche a cucchiaiate continuando a mischiare. 
Foderate una tortiera apribile con carta forno, rovesciate il composto, livellatelo e infornate per 50 minuti circa in forno statico, portato precedentemente a temperatura di 180°C.

Fanouropita. Torta vegana tradizionale della cucina greca. Qui anche senza glutine


domenica 5 luglio 2020

Pollo al forno con patate - ricetta greca

Pollo al forno con patate e limone

Pollo al forno con patate: Kotopoulo sto fourno me patates, se lo sai fare siamo a cavallo... Il primo passo verso l'emancipazione dalla cucina di mamma! Un traguardo di autonomia culinaria da raggiungere. La ricetta che tutte le mamma e/o nonne greche insegnano prima che ci si trasferisca nella città universitaria che presto si riempirà di novellini, di uccellini appena usciti dal nido che si aggregheranno  allegramente per vivere gli anni più belli, folli e impegnativi della loro giovane vita. Beh, se sai cucinare pollo al forno con patate sarai sempre un accentratore di amicizie e di Domenica la tua casa sarà sempre in festa. Per i giorni infrasettimanali invece c'è la zuppa di lenticchie (perché dobbiamo mangiare sano) e la mensa! La ricetta che vi do è quella greca, tradizionale, che riporta la forma mentis della cucina greca, ovvero creare un piatto unico che riesca a deliziare ma anche a sfamare. Non è un secondo col contorno ma un piatto unico. Le patate e il pollo sono armonicamente legati tra loro dalla salsa che hanno creato durante la cottura. Salsa che pretende di essere raccolta con del ottimo pane. Dalla tavola in festa non manca mai la feta, in purezza o condita con olio e origano, un'insalata, un frutto e un bicchiere di vino. Ecco, la felicità!
Unica differenza dalla ricetta originale è l'eliminazione della pelle di pollo che appesantirebbe il piatto, dato che i polli di allevamento hanno una pelle parecchio grassoccia.

Pollo al forno con patate e limone

Ingredienti:
  • 4 cosce di pollo
  • 1 kg di patate
  • 15 g di sale (3 cucchiaini non colmi)
  • 1 cucchiaino di origano
  • 1 cucchiaino di senape in polvere
  • 1 spicchio d'aglio
  • pepe nero
  • 60 g di olio extravergine d'oliva
  • 150 g di acqua
  • succo di 2 limoni
Pollo al forno con patate e limone

Procedimento:

Pollo al forno con patate e limone
Togliete la pelle del pollo ed eventuale grasso. Lavate, asciugate le cosce e posizionatele su una teglia capiente, senza carta forno che non servirà.
Pelate le patate e tagliatele a spicchi ("kidonàtes" si dice in greco che tradotto letteralmente vuol dire "a mo' di mela cotogna").
In un recipiente  mischiate il sale, l'origano, la senape in polvere (i semi polverizzati o se non ne disponete sostituiteli con una cucchiaiata di salsa di senape), lo spicchio d'aglio privo dell'eventuale germoglio interno e tagliato a pezzetti e l'olio extravergine e con questa miscela spalmate bene le cosce di pollo e le patate.
Introducete l'acqua nella teglia versandolo a filo in un angolino della teglia e senza sciacquare pollo e patate appena conditi.
È il momento di pepare se gradite e infornare per 30 minuti in forno già caldo, a 180°C. 
Dopo i 30 minuti irrorate le cosce di pollo e le patate con il succo di due limoni e proseguite la cottura per altri 20 minuti.

Buon appetito!

Pollo al forno con patate e limone