No, non è uno strumento a corde, né un ricordo caduto nel oblio. "Skordato" significa letteralmente "agliato" cioè che abbia molto aglio. Σκόρδο (skordo in greco) è l'aglio. È una ricetta per la carne di coniglio brasato all' aglio che troverete in mille varianti, nelle varie parti della Grecia, ma tutte, caratterizzate da una importante presenza di aglio e olio extravergine d'oliva così come dalla cottura lenta. Una testa d'aglio intera per coniglio. Le indicazioni che ho avuto sono state queste: "metti una testa d'aglio per coniglio, schiacciata, a fettine, a spicchi interi, in camicia, come vuoi, ma mettila. Abbondante olio extravergine d'oliva, i profumi tutti, un limone e un bicchiere d'acqua, sale e pepe." Adesso, per quanto una intera testa d'aglio mi ha sempre fatto paura, devo ammettere che coniglio skordato è di una squisitezza unica, sia per la presenza di aglio che per la particolare cottura che gli da l'abbondanza di olio extravergine d'oliva. I profumi tutti "alloro, rosmarino, timo e origano" è l'unica ricetta dove li uso tutti assieme, ma hanno il loro perché. Troverete la ricetta sia con limone che con aceto o vino, diluito nel bicchiere d'acqua, ma quando è con limone, non è coniglio lemonato, ovvero con forte la presenza del limone. Per quello servirebbe il succo di 2-3 limoni. Coniglio lemonato è una ricetta che faremo un'alta volta. Entrambi comunque si servono accompagnati da riso pilaf o patate fritte per i più piccoli, formando un piatto unico.
Ingredienti:
- 1200 g circa di carne di coniglio a pezzi
- 1 testa di aglio
- 120 g di olio d'oliva extravergine
- 12 g di sale
- pepe bianco a piacere
- 2 foglie di alloro
- un ramoscello di rosmarino
- mezzo cucchiaino di origano
- mezzo cucchiaino di timo
- succo di un limone
- un bicchiere di acqua
Procedimento:
Lavate e asciugate i pezzi di coniglio. Usate una pentola larga e dotata di coperchio, in modo che i pezzi di carne stiano adagiati singolarmente e non uno sopra l'altro. Mettete l'olio a scaldare e rosolate la carne. Aggiungete gli spicchi d'aglio, anche interi se non avete voglia di sminuzzarli o se vi intimidisce la grande quantità, rosolate qualche minuto anche loro e unite i profumi. Salate, pepate e aggiungete il succo di un limone diluito in un bicchiere d'acqua. Coprite, abbassate la fiamma al minimo e lasciate cuocere per 40-50 minuti. A metà cottura potete aggiugere un goccio d'acqua ancora, se serve.
Per il riso pilaf:
Utilizzate riso basmati che è molto adatto per questo metodo di cottura: in una pentola mettete 4 tazze da latte di acqua, 1 cucchiaiata d'olio d'oliva extravergine, 1 cucchiaiata di succo di limone e 1 cucchiaino di sale e portate in ebollizione. Aggiungete 2 tazze da latte (quelle più grandi delle tazza da tè, per intenderci) di riso basmati che precedentemente avrete messo in un colino a maglie fitte e avrete lavato sotto l'acqua corrente, mischiate e lasciate cuocere per 10 minuti a pentola scoperta e fuoco basso. Dopo i 10 minuti, mischiate, spegnete il fuoco, coprite e lasciate riposare per altri 10 minuti. Trascorso tale tempo, togliete il coperchio, sgranate il riso con una forchetta e pronto a servire! Mettete sul piatto e condite col sugo del coniglio skordato.