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venerdì 23 aprile 2021

Nidi di pasta fillo

Nidi di pasta fillo Stuffer inzuppati di sciroppo e ripieni con crema ganache al cioccolato fondente. Ricetta greca.


Nidi di pasta fillo sono dei piccoli dolcetti greci, realizzati con pasta fillo imburrata, cotta e poi sciroppata, prima di essere riempita con un cuore di ganache al cioccolato. Fanno parte dei tanti dolci di pasta fillo sciroppata. I nidi si fanno piccolini, come bocconcini. Evidente che sono nidi di colibrì! I miei invece sono nidi di aquile. Enormi. Sto scherzando. Ho voluto formare quattro nidi grandi per farvi vedere meglio attraverso le foto, di cosa stiamo parlando. Gli ingredienti sono pochi, la ricetta facile e il risultato goloso. Se avete voglia di formare nidi piccoli, basta dividere il foglio per la lunghezza in due strisce e invece di quattro tartine, ottenere otto pasticcini più piccoli.
Vi servirà uno stecchino sottile, che può essere un ferro per lavorare la maglia (ideale) oppure, uno stecchino per spiedini. Io ho uno stecchino di bambù recuperato tanti anni fa da una pianta di orchidea che non è riuscita a sopravvivere al mio pollice nero.
Il grasso adoperato dovrebbe essere il burro, meglio se chiarificato, ma io ho preferito utilizzare olio di semi con una noce di burro. Il top, una fragolina, una ciliegina, un trito di pistacchi, quello che volete insomma. La pasta fillo ricordate che necessita di una cottura lenta e a bassa temperatura, tanto più se deve essere sciroppata successivamente.

Nidi di pasta fillo Stuffer inzuppati di sciroppo e ripieni con crema ganache al cioccolato fondente. Ricetta greca.

Nidi di pasta fillo Stuffer inzuppati di sciroppo e ripieni con crema ganache al cioccolato fondente. Ricetta greca.

Ingredienti:

Per lo sciroppo
  • 150 g di zucchero
  • 150 g di acqua
  • 1 pizzico di sale
  • un cucchiaio di succo di limone
  • buccia di limone non trattato
  • un pezzettino di cannella
Per la crema ganache
  • 150 g di panna fresca, liquida
  • 200 g di cioccolato fondente
  • 5 g di burro

Nidi di pasta fillo Stuffer inzuppati di sciroppo e ripieni con crema ganache al cioccolato fondente. Ricetta greca.


Procedimento:
 
Si parte preparando lo sciroppo e lasciandolo da parte perché si raffreddi. In un pentolino aggiungete lo zucchero, l'acqua, il pizzico di sale, la buccia di limone (solo il giallo) e il pezzetto di cannella. Mischiate e portate in ebollizione per 3 minuti senza più mischiare. 
Scaldate leggermente il burro per scioglierlo, aggiungete l'olio e mischiate. Spennellate il primo foglio, posizionate lo stecchino lungo il latto più corto e avvolgete sullo stecchino la pasta fillo, lasciando una parte non avvolta. Fate scorrere la pasta fillo verso il centro dello stecchino, spingendola da tutti e due i lati e poi da una parte sfilate lo stecchino. Formate un cerchio facendo incontrare le due estremità e portate al interno la parte di pasta fillo non avvolta, per formare la base del nido.
Infornate a 160°C in forno ventilato per 15 minuti circa.
Una volta sfornati, bagnateli con lo sciroppo non caldo e lasciateli per 3-4 ore perché lo assorbano bene.
Preparate ora la crema ganache al cioccolato: mettete in un pentolino la panna e portatela in ebollizione. Spegnete e aggiungete il cioccolato tritato e il pezzetto di burro e con una frusta mescolate fino ad ottenere una crema liscia. Lasciate raffreddare e mettete in frigo per farla indurire prima di riempire i vostri nidi. Utilizzate un sac a poche per riempire i nidi di pasta fillo e concludete con un pezzetto di fragola, una ciliegina o granella di frutta secca. 
Facile no?


Nidi di pasta fillo Stuffer inzuppati di sciroppo e ripieni con crema ganache al cioccolato fondente. Ricetta greca.

lunedì 19 aprile 2021

Millefoglie di pasta fillo

Pasticceria fatta in casa. Millefoglie di pasta fillo Stuffer alla cannella, con crema pasticcera all'arancia e salsa di cioccolato fondente.

La millefoglie di pasta fillo è un dolce a porzioni, molto scenografico, facile e veloce da preparate che si presta ad essere interpretato in mille altri modi oltre al classico abbinamento arancia, cannella e cioccolato che vi propongo qui. In passato l'ho preparato con pasta fillo d'importazione che arriva direttamente dalla Grecia, sovrapponendo i fogli, oleati e cosparsi di zucchero e cannella e seguendo una cottura più lunga, ma avendo la fornitura Stuffer, ho voluto riprovare perché la pasta fillo Stuffer è più spessa e mi permetteva di cambiare modalità di lavorazione, formare delle bellissime pieghe che danno volume e leggerezza e diminuire il tempo di cottura. Inutile dirvi che  sono uscite una bontà. 4 porzioni, ma si potrebbero fare anche 6 porzioni più contenute o 8 mini porzioni. La crema pasticcera la si può preparare in mille altri abbinamenti e presto la proverò con latte e essenza di mandorle e una generosa manciata di filetti di mandorle tostati sopra il cioccolato. Forse formando 8 mini porzione per avere il gusto di fare il bis. Sicuramente non rinuncerò alle pieghe della pasta fillo Stuffer. Quale sarà invece il vostro abbinamento? Leggete la ricetta, preparatela, chiudete gli occhi e gustate. Che mi dite?

Pasticceria fatta in casa. Millefoglie di pasta fillo Stuffer alla cannella, con crema pasticcera all'arancia e salsa di cioccolato fondente.

Ingredienti per 4 porzioni:
per la crema pasticcera:
  • 500 g di latte intero
  • 100 g di zucchero
  • 2 tuorli d'uovo
  • 1 g di sale
  • 40 g di amido di mais
  • scorza di una arancia grande non trattata
per la salsa di cioccolato:
  • 50 g di cioccolato fondente
  • 20 ml di latte

Pasticceria fatta in casa. Millefoglie di pasta fillo Stuffer alla cannella, con crema pasticcera all'arancia e salsa di cioccolato fondente.
Pasticceria fatta in casa. Millefoglie di pasta fillo Stuffer alla cannella, con crema pasticcera all'arancia e salsa di cioccolato fondente.


Preparazione:

Aprite ogni foglio di pasta fillo, spennellatelo con olio di semi, cospargetelo con un poco di zucchero e cannella e accartocciatelo dalle parte lunga come per formare un ventaglio. Tagliate ogni foglio  in tre parti per ottenere quattro porzioni,  infornate in forno ventilato preriscaldato  a 160°C per 6 minuti, o fino ad avere la doratura desiderata. 
In un pentolino, lavorate con una frusta a mano lo zucchero, i tuorli, il sale e la scorza d'arancia. Aggiungete l'amido di mais e il latte freddo e mischiate bene. Portate in ebollizione finché la crema non si addensi.
Lasciate sfreddare la crema pasticcera e i fogli di pasta fillo e componete le millefoglie come nelle foto, aiutandovi magari con una sac a poche. Manovrate con delicatezza i pezzi di pasta fillo e resistete alla tentazione di mangiarli così, come sono, croccanti, caramellati e profumati di cannella.
Sciogliete il cioccolato in poco latte caldo e con una siringa aggiungetelo nelle vostre millefoglie di pasta fillo.
Ponete in frigo per un'oretta, se possibile.


Pasticceria fatta in casa. Millefoglie di pasta fillo Stuffer alla cannella, con crema pasticcera all'arancia e salsa di cioccolato fondente.

sabato 17 aprile 2021

Psarosouvlakia - spiedini di pesce

Succulenti spiedini di pesce, marinati alla greca. Ricetta facile, veloce e molto gustosa.

Lo sapete quanto i greci amano gli spiedini e quanto amano marinare tutto quello che arrostiscono. così, anche i pesci grandi possono essere preparati a spiedino, marinati e arrostiti. Gli spiedini di pesce, psarosouvlakia (ψαροσουβλάκια)  in greco, ho imparato a farli grazie alla signora Katy e il suo libro di ricette, che mi ha regalato venti cinque anni fa. Lei la ricetta, l'aveva catalogata tra le ricette tradizionali della nostra zona (Volos e Pilio), tuttavia non è una ricetta che la troverete in giro, anche perché ha bisogno di pesci costosi e nella mia zona il pesce piccolo, azzurro, è di freschezza e abbondanza uniche.

Gli spiedini di pesce, ogni tanto li preparo perché a casa piacciono molto e ogni volta mi prometto di fotografarli e mettere nel blog la ricetta perché vale veramente. Poi, l'ingordigia prende il sopravento e il blog rimane con la bocca asciutta. Potete utilizzare tranci di pesce fresco, oppure surgelato. la cipolla deve essere dolce, tenera e croccante, non puzzolente e pungente "non una cipolla carogna" come direbbero dalle mie parti.
Le foto non sono delle migliori ma la ricettina è coi fiocchi. La fame era tanta e rischiavo di rimandare ancora per la prossima volta che li avrei preparati. La cottura regolare sarebbe sul carbone, ma non avevo a disposizione l'uomo del barbecue quindi ho optato per una cottura al forno. Niente male!
 

Succulenti spiedini di pesce, marinati alla greca. Ricetta facile, veloce e molto gustosa.

Ingredienti:
  • 1200 g tranci di pesce misto (tonno, pesce spada, salmone e verdesca)
  • 100 g di olio d'oliva extravergine
  • 8 g di sale
  • succo di un limone
  • una cipolla piccola, Bianca di Margherita
  • mezzo cucchiaino di origano
  • pepe nero


Succulenti spiedini di pesce, marinati alla greca. Ricetta facile, veloce e molto gustosa.
Succulenti spiedini di pesce, marinati alla greca. Ricetta facile, veloce e molto gustosa.


Procedimento:

Tagliate a cubetti, possibilmente regolari ma soprattutto delle stese dimensioni,  i tranci di pesce. Infilate negli stecchini di bambù i cubetti alternando i pesci.
Frullate la cipolla  con l'olio, il succo del limone, il sale e aggiungete l'origano. 
Disponete gli spiedini in una teglia o un vassoio, versate sopra la salsa e pepateli. Girateli nella salsa e pepateli da tutte le parti. Lasciateli marinare per un minimo dieci minuti, se non di più.
Mettete la teglia vuota, quella che ogni forno ha in dotazione, accendete e lasciate scaldare tutto a temperatura massima, modalità ventilato.
Foderate la teglia con un pezzo di carta forno e poggiate sopra gli spiedini che gli avrete girato nella marinatura un ultima volta.
Lasciate cuocere per 12 minuti e servite subito.
La marinatura avanzata la potete ripassare in padella per qualche minuto e poi servirla a parte, in modo che chi vuole possa aggiungerla sugli spiedini.

Succulenti spiedini di pesce, marinati alla greca. Ricetta facile, veloce e molto gustosa.


giovedì 15 aprile 2021

Call me buttercrunch

Snack, dolce, sfizio? Call me buttercrunch! Croccante sfoglia di pizza Stuffer avvolta dal caramello al burro, cioccolato fondente e frutta secca.

Snack, dolce, sfizio? Call me buttercrunch! Croccante sfoglia di pizza Stuffer avvolta dal caramello al burro, cioccolato fondente e frutta secca.
È arrivato un nuovo prodotto Stuffer che noi blogger, abbiamo provato e ci siamo lasciate ispirare per proporvi poi delle ricette: le sfoglie di pizza. Quattro sottili sfoglie di pizza, realizzate senza lievito, scatenano la creatività e possono soddisfare tutti i palati. Inizialmente le ho provate condendole come si fa con la flammkuchen, la tarte flambée o pizza alsaziana. Squisite. Ma poi non ho resistito e da spirito che sperimenta sempre, ho voluto provare a cuocerle così come sono, senza condirle, per vedere cosa sarebbe uscito fuori. Due grandi, fragranti e croccanti crackers! Avevo sentito di una ricetta che si prepara col pane azzimo matzah, che si fa per la Pasqua ebraica, il matzo buttercrunch. Ricetta messa a punto da una pasticcera e autrice di molti libri, Marcy Goldman che cercava di soddisfare i gusti del suo figlio piccolo, che non mangiava nessuno dei dolci tradizionali della Pasqua ebraica.
Ero scettica sul fatto che potesse piacermi o che potesse avere i poteri ammalianti millantati, ma ve l'ho detto, mi piace sperimentare e sfidare sempre i miei limiti. Ho preparato i buttercrunch. Ero scettica sulla riuscita, ero scettica sul risultato... Ero scettica sulle quantità degli ingredienti e sul procedimento, ma ho voluto eseguire la ricetta così come mi veniva proposta e miracolo! I buttercrunch preparati con le sfoglie di pizza Stuffer, creano dipendenza. Sono molto, ma molto buoni. Ero pronta perfino a scommettere che non sarebbero rimasti croccanti il giorno dopo, invece anche in questo ho dovuto ricredermi e ora sono pronta a scommettere che possono piacere a tutti.
Ho ancora una confezione di sfoglie di pizza in frigo, mille idee su come condirle, eppure, sento i buttercrunch che mi chiamano e non credo che opporrò ulteriore resistenza. Oggi stesso li ripreparo e se burro e zucchero non vi sembrano una proposta salutare, provate ad iniziare la vostra giornata con uno yogurt, frutta e un pezzetto di buttercrunch spezzettato sopra.

Snack, dolce, sfizio? Call me buttercrunch! Croccante sfoglia di pizza Stuffer avvolta dal caramello al burro, cioccolato fondente e frutta secca.

Ingredienti per 2 sfoglie:

- 2 pezzi di sfoglia di pizza Stuffer
- 100 g zucchero di canna integrale
- 1 g di sale
- 100 g burro (o margarina)
- 25 g acqua
- 100 g di gocce di cioccolato fondente
- 60 g granella di frutta secca (noci, noci pecan, mandorle e pistacchi)

Procedimento:

Posizionate la vostra teglia senza carta da forno a contatto col fondo del forno, e scaldate teglia e forno a 250°C in modalità forno statico. Infornate le sfoglie e cuocete per 5-7 minuti.
In un pentolino fate sciogliere il burro (o la margarina per la versione vegan) aggiungete lo zucchero, il sale e l'acqua, mescolate, portate in ebollizione e lasciate cuocere per 3 minuti.
Con grande attenzione a non bruciarvi rovesciate il caramello al burro sopra le sfoglie di pizza che avrete posizionato sulla teglia foderata con carta da forno questa volta. Spalmate il caramello perché copra tutta l superficie delle sfoglie.
Infornate nel ripiano centrale a 160°C statico per 10-14 minuti. Dopo i primi 10 minuti controllate a vista la cottura del caramello.
Sfornate, distribuite sopra le gocce di cioccolato e spalmate per coprire bene le sfoglie.
Aggiungete la granella prescelta lasciate sfreddare per 10 minuti. Se volete pezzi regolari, tagliate con la rotella taglia pizza prima di trasferire in frigo per un ora. Se invece preferite pezzi irregolari, spezzettate a mano dopo aver lasciato indurire cioccolato e caramello in frigo.

Snack, dolce, sfizio? Call me buttercrunch! Croccante sfoglia di pizza Stuffer avvolta dal caramello al burro, cioccolato fondente e frutta secca.

mercoledì 7 aprile 2021

Spanakoriso

Spanakoriso, ovvero spinaci e riso è una ricetta della cucina greca facile, veloce, saporita e salutare. Piatto unico tradizionalmente vegano.

Un piatto, un incubo. Nella mia infanzia non c'era cosa più brutta che mi si poteva dire dal "oggi ho preparato spanakoriso". Il mio incubo verde. Tanto che ai miei figli lo preparavo con più riso e meno spinaci, esattamente come vi spiego
QUI. Tuttavia, dovevo prima o poi rendere giustizia ad una ricetta tradizionale greca e riabilitarla dentro di me. L'ho proposto allora ai miei figli preparato nella sua versione più pura, non come un risotto agli spinaci, ma piuttosto come una minestra di spinaci e riso. Quel che esattamente è. Chi l'avrebbe mai detto! È piaciuto moltissimo e hanno chiesto esplicitamente di prepararlo più spesso. Quale gioia maggiore, dato che si prepara in pochissimo tempo. Ammetto  di averlo apprezzato anche io e di averlo gustato tutte le volte che l'ho preparato ultimamente. È un piatto vegano che se accompagnato da formaggio feta diventa vegetariano. Necessita da una presenza di olio extravergine importante, per dare il giusto apporto calorico e di ottimo pane per essere accompagnato. La presenza del limone e dei sali minerali delle verdure fanno sì che non abbia bisogno di una grossa aggiunta di sale marino. Saporitissimo, salutare, veloce e facile. Tutto a suo favore insomma. Provatelo! 

Spanakoriso, ovvero spinaci e riso è una ricetta della cucina greca facile, veloce, saporita e salutare. Piatto unico tradizionalmente vegano.

Ingredienti:

  • 100 g di olio d'oliva extravergine
  • 4 cipollotti freschi
  • 1 ceppo di bietole
  • 1 kg di spinaci puliti
  • 1 cucchiaiata di concentrato di pomodoro (facoltativa)
  • 450 g di acqua calda
  • succo di mezzo limone o anche di più
  • 7 g di sale
  • 200 - 240 g di riso vialone nano
  • aneto o finocchietto selvatico.
  • pepe nero
Spanakoriso, ovvero spinaci e riso è una ricetta della cucina greca facile, veloce, saporita e salutare. Piatto unico tradizionalmente vegano.

Procedimento:

Lavate le verdure, lasciatele scolare bene e tagliatele a pezzi di 2 - 3 cm.
In una pentola dotata di coperchio mettete l'olio a scaldare, aggiungete i cipollotti e rosolateli leggermente. Se le vostre bietole, sono bietole da costa, aggiungete le coste, tagliate a pezzetti sempre, insieme ai cipollotti. Poi aggiungete la parte verde delle bietole e gli spinaci, l'acqua, dove eventualmente avrete sciolto una cucchiaiata di concentrato di pomodoro (tutte e due versioni, sia bianca che rossa sono tradizionali. Quello che non deve mai mancare è il succo di limone.) e il riso, distribuendolo sopra le verdure. Irrorate col succo del limone, coprite, abbassate la fiamma e lasciatelo cuocere per 18, massimo 20 minuti. 
Servite caldo, con del buon pane, pepe nero da aggiungere a piacere, limone extra per chi lo vuole più limonoso, ed eventualmente formaggio feta.

Spanakoriso, ovvero spinaci e riso è una ricetta della cucina greca facile, veloce, saporita e salutare. Piatto unico tradizionalmente vegano.


sabato 3 aprile 2021

Torta pasqualina veloce

Torta pasqualina veloce, con un ripieno lavorato in modo semplice e particolare, uova di giornata e pasta brisée Stuffer. Risultato strepito.


Della torta pasqualina ho sentito parlare la prima volta che preparai una torta alle erbe greca (hortopita) per gli amici italiani. Tutti i popoli, quando affrontano una esperienza gustativa nuova, ricorrono subito a ciò che gli è familiare per potersi affidare completamente ed appropriarsi della nuova esperienza. Una sorta di difesa per rassicurarsi sulla commestibilità della novità, per sentirsi più vicini. Così, agli amici, hortopita o spanakopita preparazioni che arrivano dritte dalla più profonda antichità culinaria greca, sono subito sembrate torte pasqualine senza l'uovo. Oggi vi voglio lasciare la mia versione veloce, dato che per la sfoglia mi sono fatta aiutare dalla Stuffer, utilizzando la loro sfoglia di pasta brisée per racchiudere le mie assodate ormai conoscenze di ripieno alle erbe. Questa volta ovviamente ho messo anche le uova intere come la tradizione di Pasqua vuole. La preparazione ha una particolarità che rende il gusto unico. Le erbe non sono state cotte in padella precedentemente, ma lavorate secondo un procedimento antico e vedrete che ciò fa una grande differenza nel risultato complessivo.


Torta pasqualina veloce, con un ripieno lavorato in modo semplice e particolare, uova di giornata e pasta brisée Stuffer. Risultato strepito.

Ingredienti:

  • 2 basi brisée Stuffer
  • 500 g di spinaci (meglio misto spinaci - bietole)
  • 6 cipollotti freschi
  • 1 porro
  • una decina di foglie di cicoria
  • 10 g di sale (2 cucchiaini non colmi)
  • 1 cucchiaiata di riso varietà Originario
  • 40 g di olio extravergine d'oliva
  • pepe nero
  • 250 g di ricotta  (ovina è meglio)
  • 50 g di pecorino grattugiato
  • 5 uova
  • 2 cucchiaiate di latte

Torta pasqualina veloce, con un ripieno lavorato in modo semplice e particolare, uova di giornata e pasta brisée Stuffer. Risultato strepito.

Procedimento:

Pulite, lavate e lasciate scolare bene gli spinaci, eventualmente le bietole, i cipollotti freschi, il porro e qualche fogliolina di cicoria e dente di leone che sia. Tagliate tutte le erbe finissime. Raccoglietele in un recipiente, aggiungete il sale e impastatele bene per estrarre il liquido di vegetazione possibile. Dall'aspetto devono sembrare cotte. Lasciate scolare bene, strizzate ancora tra i palmi della mano e raccogliete tutto in un nuovo recipiente. Aggiungete il riso, l'olio, l'uovo, il pepe e mischiate bene.
Stendete la prima sfoglia brisée su una tortiera da 24 cm, rovesciate il composto e livellatelo. Sbriciolate sopra la ricotta, in modo che copra tutta la superficie. Col dorso di in cucchiaio formate 4 crateri profondi abbastanza da ospitare un uovo (il quinto uovo l'abbiamo messo al composto di erbe) e posizionate dentro le uova crude.
Cospargete col pecorino e stendete sopra la seconda sfoglia di pasta brisée. Fate aderire bene i bordi delle due sfoglie e con un coltello eliminate l'esubero della sfoglia della copertura. (Al esubero potete aggiungere un po' di pecorino, stenderlo, tagliarlo con la rotella ed ottenere un paio di salatini) Tornando sulla nostra torta pasqualina invece, piegate il bordino verso l'interno. Posizionate al centro un bicchiere di plastica che vi farà da guida  e con un coltello appuntito incidete la sfoglia formando un cerchio. Poi partendo dal cerchio verso i bordi, praticate 4 incisioni avendo cura di lasciare  le uova al centro di ogni pezzo. Le incisioni servono a fare uscire i vapori del ripieno durante la cottura e ad aiutarvi a sporzionare dopo.
Spennellate la superficie con due cucchiaiate di latte e infornate in modalità forno statico, preriscaldato, a 200°C, posizionando la tortiera il più in basso possibile, per 50 minuti circa.
La vostra torta pasqualina è pronta e sarà buona come mai prima.



Torta pasqualina veloce, con un ripieno lavorato in modo semplice e particolare, uova di giornata e pasta brisée Stuffer. Risultato strepito.